Registri generali di ammissione degli infanti

serie

Estremi cronologici: 1806 - 1934

Consistenza: Unità 10: 10 registri

Storia archivistica: L'esigenza di tenere una registrazione dei bambini ammessi a fruire dell'assistenza dell'Ospizio, da aggiornare via via con i vari passaggi di balia e con la contabilità relativa, era sentita fin dall'epoca dell'amministrazione francese: ci sono pervenuti 2 registri che riportano i dati dei bambini nati dal 1806, aggiornati a partire dal 1808 nel primo registro, e dal 1812 nel secondo. Queste registrazioni proseguono senza soluzione di continuità durante le amministrazioni successive, che adottano registri di notevoli dimensioni e peso, aggiornando prima i dati dal 1817 al 1829, senza distinzione di sesso, e quindi dal 1830 al 1874 con due registri separati per maschi e femmine. Dal luglio 1874 la nuova amministrazione degli Ospizi per l'infanzia abbandonata istituzionalizza la tenuta di determinati registri e soprattutto dei Registri generali, per cui il numero con cui il bambino viene in essi registrato diventa un identificativo univoco che verrà riportato sui segnali, sui fascicoli, su tutta la documentazione che accompagna il suo percorso all'interno e soprattutto all'esterno dell'Istituto. Dal 1874 abbiamo quindi registri predisposti con fincature per 12 anni, per aggiornare sinteticamente il percorso adottivo e contabile dei bambini. La numerazione viene integrata da una lettera (es. A) fino al raggiungimento del numero 1000. La successiva numerazione riprende da 1 con l'aggiunta della lettera successiva (es. B). L'insieme dei registri generali di Chiavari arriva al n. 1000 C (per un totale quindi di 3000 bambini registrati dal 1874 al 1934). E' presente un volume che raccoglie gli indici alfabetici per nome degli assistiti distribuiti per anno dal 1874 al 1934.

La documentazione è stata prodotta da:
Ospizio per l'infanzia abbandonata di Chiavari
Sala di ricezione di Chiavari del Brefotrofio Provinciale di Genova

La documentazione è conservata da:
Provincia di Genova. Archivio storico

Redazione e revisione:
Frassinelli Antonella, 2007/02/27, prima redazione