Sala "Aviazione e Fascismo", Esposizione aeronautica italiana, Palazzo dell'Arte, Milano

sottoserie

Estremi cronologici: 1934

Consistenza: 2 unità documentarie

Descrizione: Luogo: Milano - Palazzo dell'Arte
Committente: Esposizione dell'Aeronautica Italiana. Presidente: Marcello Visconti di Modrone
Realizzazione: sì
Consistenza: 2 unità
Descrizione: La mostra dedicata all'Aeronautica è uno dei più importanti fra gli eventi celebrativi del ventennio fascista. Vi partecipano, fra gli altri, sotto la supervisione di Giuseppe Pagano, i BBPR (Sala dei Primi voli e Sala Forlanini), Nizzoli e Persico (Sala delle Medaglie d'oro), Pagano (Sala d'Icaro), Ponti (Sala "più leggero dell'aria") e Albini (Sala dell'Aerodinamica). Baldessari viene invitato a studiare l'allestimento di due ambienti: quello su "Aviazione e Fascismo" e quello su "Aviazione civile - turismo aereo - posta aerea". Nella prima sala è affiancato dal capitano Luigi Contini; nella seconda dal comandante Arturo Ferrarin e dal commendator Giovanni Marini, chiamati a svolgere un ruolo di consulenza storica.
La Sala dell'Aviazione e Fascismo, al piano terreno del Palazzo dell'Arte, era destinata a celebrare l'attività dell'aviazione italiana dal 1919 al 1923. Qui tre grandi archi, alti circa otto metri, scandivano lo spazio con un segno dinamico che alludeva agli hangar dei dirigibili. L'arco centrale reggeva, al colmo, un fascio littorio. Tutto l'insieme era ricoperto di scritte. Due salette laterali ospitavano rispettivamente una sezione dedicata all'attenzione portata dal giornale "Il Popolo d'Italia" all'aviazione italiana e all'attività della squadra aerea del Carnaro.

La documentazione è conservata da:
Comune di Milano. Biblioteca archeologica - Biblioteca d'arte - Centro di alti studi sulle arti visive - CASVA

Redazione e revisione:
Pernich Elisabetta, 2009/06/22, supervisione della scheda
Vichi Andrea Carlo, 2009/09/10, prima redazione