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Amministrazione dell'ex Abbazia di Santa Maria della Vangadizza di Badia Polesine

sub-fondo / sezione

Estremi cronologici: 1797 - 1972

Note alla datazione: Con documenti in copia e in originale dal 1075

Consistenza: fascc. 1762, regg. 898, filze 20, voll. 2, vacchette 1321, mazzi 2, bb. 2

Descrizione: Conserva documentazione relativa all'acquisto, nel 1797, e alla gestione da parte dei d'Espagnac dei possedimenti della soppressa Abbazia di Santa Maria della Vangadizza di Badia Polesine, trasformati dalla famiglia in azienda agricola.
I materiali, in prevalenza di natura amministrativa, contabile e giudiziaria, documentano il funzionamento dell'azienda agricola dai primi dell'Ottocento al secondo dopo guerra e ne rispecchiano, nell'ordinamento originario in filze, l'organizzazione territoriale e amministrativa.
Le serie in cui si articola il fondo sono le seguenti:
- Filza X affittanze dei frati del 1793. Resoconto Zilli e cause relative. Carteggi diversi. Allegazione autentica. Croce d'argento. Fabbriche e liti (1797 - 1820, con documenti in copia del 1556 e dal 1782);
- Filza XI cause col Fisco e Demanio. Pretese sulla chiesa di Santa Maria. Scuole per Seminario. Elemosina Zucchella. Acquisto dell’Abbazia. Possesso e diffidazioni autentiche (1801-1835, con documenti in copia dal 953 al 1358 e del 1792);
- Filza XII Lettere, memorie ed atti relativi alle pendenze col Demanio. Causa Visse e ricorso contro la nomina dell’amministratore Negri (1797-1826, con documenti dal 1792);
- Filza XIII Addizione d'eredità. Convocazione dei creditori contro l’eredità fu conte Francesco d'Espagnac. Causa divisione e liquidazione finale con li eredi His (1812 – 1858);
- Filza XIV Sequestro. Causa colla ditta Regnii, contessa Saracco e Paietta. Carteggio Gazzadio e Corona (1821 – 1850, con documenti in copia dal 1811);
- Documenti relativi a luoghi diversi (comprende sottoserie Filza XV Fascicoli vari. Miscellanea. Documenti relativi ai luoghi Valle, Borsea, San Martino, Venezze, Ville Merlara ed Anguillara, Ponso, Bosco Vecchio, Camignola, Bosco Rubano, Colombano, Feudi, Ramodipalo e sottoserie Filza XVI Fascicoli per Francavilla, Rasa, San Salvaro, Montagnana, Salvaterra, Cavazzana, Villafora, Spizzene, Baruchella, Bagnolo, beni nel bolognese, Este, Valle San Giorgio in Baone e Badia);
- Filza XVII Cause, citazioni diverse contro decimari, livellari in soldo e staroli convenuti per debiti diversi già estinti (1799 – 1889, con documenti in copia dal 1559);
- Filza XVIII Estratti dal catasto Guarnieri. Estratti catastali. Copie di rogiti d'investitura, prospetti dei rogiti depositati nel Regio Archivio Notarile di Rovigo e da quello levati e specialmente quello firmato da Giafranco Perini, procuratore d'Espagnac e dall'ingegnere Sante Tardivelli, altro procuratore (1839 - 1857, con documenti in copia dal 1611);
- Convenzioni, accordi, rapporti con decimali, livellari (1871 - 1919. Comprende sottoserie Filza XIX Convenzioni diverse con decimari dal n. 1 al n. 54 e sottoserie Filza XX Convenzioni come sopra dal n. 55 in poi);
- serie Filza XXI Fascicoli relativi ad affari diversi cioè scritture d'affittanza, scritture con decimali, quartiere, registro cause, specifiche dell’avvocato Valsecchi, Adige, terreni coperti da sabbia, pubblici lavori, requisizioni militari ecc…(1810 - 1904, con documenti in originale e in copia dal 1789);
- Filza XXII Cause contro decimari per capisoldi e laudemi. Turbative di possesso. Licenze per vendite. Acquisti diversi e legati (1793 - 1852);
- Amministrazione diretta fondi (1893 – 1922);
- Asta eredità (1873 - 1884, con documenti due documenti a stampa);
- Quaderni territorio (sec. XIX);
- Livelli e decime (1808 - 1957);
- Prospetti raccolta generi (1842- 1948);
- Mutui (1895 - 1925);
- Carte legali (1833 - 1908, con documenti dal 1808);
- Affranchi (1891-1971);
- Elemosina Zucchella (1864 - 1946);
- Filza XXIII Amministrazione Paolo Milani;
- Gastaldo Giacomo Milani agente e procuratore Teobaldo Milani;
- Filza XXIII amministrazione Domenico Barazzutti;
- Filze XXIV e XXV amministrazione Adami;
- Filza XXVI amministratore Guerrato;
- Filze XXVI e XXVII amministratore Perini;
- Filza XXVIII amministratore Mundadori;
- Filza XXXI Amministrazione Casolari;
- Amministrazione Cajo Sghedoni;
- Amministrazione Pietro Sghedoni;
- Amministrazione sequestrataria;
- Amministrazione Gian Maria Palladini;
- Vacchette e Vacchettone;
- Libri giornali (dal 1824);
- Libri mastri (1852-1969);
- Prime note giornali (1891 – 1970);
- Brogliacci prima nota;
- Prima nota giornalieri impiegati nei lavori di campagna, corte, fabbriche;
- Registri diversi.
Riveste carattere di eccezionalità per le imprese di antico regime la conservazione non lacunosa delle serie contabili e in particolare dei registri (libri mastri, libri giornali, vacchettoni, ecc…).
La documentazione di carattere giudiziario riguarda liti per successioni ereditarie, per insolvenza di prestiti ricevuti da Federico Guglielmo d'Espagnac (da Giuseppe, Enrico e Giovanni Battista Cogels di Anversa, Regny e Compagnia di Genova e da Giovanni Battista Veisse di Parigi), per pretese della famiglia Recanati di Venezia su un altare della chiesa abbaziale e per il possesso e la gestione dei beni badiesi.
Queste ultime, prevalenti, riguardano in particolare cause sostenute dalla famiglia:
- contro la congregazione dei monaci e contro gli affittuari per il pagamento di affitti decorsi;
- contro il Demanio di Verona per il riconoscimento dell’acquisto dei beni dell’ex Abbazia della Vangadizza;
- contro il Fisco di Verona per il pagamento delle pensioni e dell’affitto degli ultimi monaci della Vangadizza;
- contro l'arciprete di Badia sulla matricità della chiesa abbaziale per la precedenza nella celebrazione delle funzioni religiose solenni nella chiesa abbaziale dopo l’abbandono dei monaci;
- contro il Podestà e la Comunità di Badia per varie questione, tra cui il libero accesso alla strada che conduceva al cimitero della chiesa abbaziale, l’istituzione delle scuole tecniche a Badia Polesine e l’affitto a uso delle scuole pubbliche dei locali al piano superiore del chiostro, la demolizione della chiesa abbaziale ordinata dai d'Espagnac nel 1830, la distribuzione di pane e farina ai livellari e ai poveri nel giorno del giovedì santo da parte degli agenti della Vangadizza (diritto della zucchella), l’istituzione e la ricostituzione del seminario di Badia Polesine.
Si segnala la presenza di:
- un fascicolo con documentazione (inviti, regolamenti, conti) relativa al palco della famiglia d’Espagnac nel teatro di Badia (1810 - 1835);
- due fascicoletti intitolati Primavera 1893 esperimenti con concimi chimici” e “1895 autunno semina frumento, esperimenti di concimazione con persfosfato);
- un fascicolo con un documento sull'attraversamento del fondo da parte della ferrovia Legnago – Rovigo – Adria (26 maggio 1874);
- documenti relativi alla vendita all'asta di beni della famiglia, compresi manifesti con l’avviso d’asta francesi, timbrati e bollati (1883 – 1884);
- carteggio, perizie, inventari dei danni, richieste e liquidazioni dei danni di guerra (1945 – 1948).


Ordinamento: In occasione del riordino del 1996 - 1999 sono stati estratti dal fondo i documenti provenienti dall'archivio abbaziale della Vangadizza, identificati dalla segnatura antica "ex sede n.", che nell'Ottocento erano stati richiamati e riutilizzati dalla famiglia d'Espagnac per finalità amministrative. Lo spostamento dei documenti, ricondotti alle pertinenti serie dell'archivio abbaziale, è stato segnalato nell'inventario.

Strumenti di ricerca:
Abbazia di Santa Maria della Vangadizza e famiglia d'Espagnac, Miscellanea otto-novecentesca. Elenco
Abbazia di Santa Maria della Vangadizza e famiglia d'Espagnac. Inventario

Documentazione collegata:
Intendenza di finanza, bb. 218 bis, 389, Si tratta di documentazione compresa tra il 1792 e il 1830 relativa alla soppressione dell'Abbazia e alle liti tra Comune di Badia Polesine, Demanio dello Stato e famiglia d'Espagnac che seguirono la vendita del complesso abbaziale al conte Federico Guglielmo d'Espagnac. La documentazione è descritta in dettaglio da Alberto Mario Rossi, Nuovi documenti vangadizzesi dell'Archivio di Stato di Rovigo, in "Atti e memorie del Sodalizio Vangadiciense", 1972-1973, vol. I, Badia Polesine, 1975, pp. 65-75. Conservata presso: Archivio di Stato di Rovigo
Malmignati, Rodari, Cattaneo, b. 21, Conserva investiture di proprietà dell'Abbazia della Vangadizza site in località Cavazzana, Visinaria e Clausurella, nel rodigino, a favore della famiglia Cattaneo, possedimenti di cui documentazione conservata nell'archivio della famiglia d'Espagnac consente di ricostruire i successivi passaggi di proprietà dal 1214 al 1968 (fasc. "Giacobbe + Lusia fratelli fu Vincenzo" conservato in d'Espagnac, Amministrazione dell'ex Abbazia di Santa Maria della Vangadizza di Badia Polesine, Amministrazione Gian Maria Palladini, Fascicoli vari amministrazione Palladini). Conservata presso: Biblioteca comunale di Lendinara (Rovigo)

La documentazione è stata prodotta da:
Abbazia di Santa Maria della Vangadizza
d'Espagnac
d'Espagnac Carlo Amabile
d'Espagnac Carlo Onorato
de Rostolan Michele
Paris Elena

La documentazione è conservata da:
Sodalizio Vangadiciense


Redazione e revisione:
Mariani Ilaria, 2020/04/14, prima redazione


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