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Del Conte Corrado

fondo

Estremi cronologici: 1934 - 1980

Consistenza: 11 raccoglitori, lastre fotografiche, 1 pellicola di film

Storia archivistica: Nel 1984 la signora Bruna Palagi Del Conte ha depositato presso l'archivio contemporaneo documenti relativi all'attività di gallerista del marito, oltre a documentazione attinente Ottone Rosai. Il fondo è stato ordinato e, all'epoca, sono stati messi a disposizione per la ricerca strumenti di interrogazione cartacei. Cataloghi a schede mobili e elenchi cartacei sono stati revisionati tra il 2018 e il 2020, il risultato di questo lavoro è stato l'allestimento di un unico inventario (scaricabile dalla rete in formato pdf), le stesse informazioni sono state trasferite nella banca dati on line dell'archivio, anche in questa piattaforma è così interrogabile la descrizione dell'intero fondo.
L'archivio documenta sì le relazioni personali di Del Conte ma, soprattutto, la sua appassionata attività di mercante d'arte, svolta presso la galleria "Il Fiore" da lui stessa fondata nel 1942 e attiva (con una pausa negli anni '50) a Firenze per più di trent'anni.

Descrizione: - Corrispondenza indirizzata a Corrado Del Conte (I): il carteggio è costituito da poco meno di 1000 documenti epistolari (comprensivi di alcune minute scritte dal gallerista), tra i mittenti (circa 300) che scrivono a Del Conte sono presenti esponenti di più di una generazione di artisti, segnaliamo tra gli altri i nomi di Baccio Maria Bacci, Gastone Breddo, Massimo Campigli, Domenico Cantatore, Giovanni Colacicchi, Filippo De Pisis, Virgilio Guidi, Renato Guttuso, Leoncillo, Carlo Levi, Silvio Loffredo, Mino Maccari, Antonio Maraini, Giorgio Morandi, Enrico Paulucci, Ottone Rosai, Orfeo Tamburi, Nino Tirinnanzi, Ernesto Treccani, Renzo Vespignani; significative anche le presenze di critici d'arte, come quelle di Francesco Arcangeli, Palma Bucarelli, Roberto Longhi, Carlo Ludovico Ragghianti, Roberto Tassi, Marco Valsecchi, Lionello Venturi o di galleristi, collezionisti e mercanti come Stefano Cairola, Luigi Carluccio, Renato Cardazzo, Guglielmo Achille Cavellini, Alberto Della Ragione, Ettore Gian Ferrari; ma non mancano corrispondenze provenienti da scrittori e intellettuali di formazione più varia, come Carlo Coccioli, Arturo Loria, Aldo Palazzeschi, Vasco Pratolini, Ardengo Soffici, Mario Tobino e Sebastiano Timpanaro senior. Tutte queste personalità - insieme a quelle di molte altre - hanno contribuito a vario titolo alla vita della galleria "Il Fiore", con le opere esposte alle mostre, la cura delle introduzioni critiche ai cataloghi, le recensioni sui giornali dell'epoca, il commercio di opere d'arte.
- Corrispondenza indirizzata a Francesca Rosai (Ia): piccolo carteggio (proveniente da 39 mittenti, poco meno di 50 i documenti epistolari) indirizzato alla vedova di Ottone Rosai tra il 1957 e il 1960; alcuni mittenti scrivono in merito allo scoprimento di una lapide sulla facciata della casa di Rosai in via San Leonardo, gli amici pittori - ma anche scrittori e letterati, come Mario Luzi, Nicola Lisi, Oreste Macrí, Vasco Pratolini, Piero Santi, Mario Tobino - le si rivolgono in vista della pubblicazione di un libro in ricordo del marito, "Gli amici di Rosai" (Firenze, Il Fiore, [1960]) in cui compaiono scritti di vari autori raccolti da Francesca e pubblicati da Corrado Del Conte, questa volta nelle vesti di editore.
- Manoscritti (II): quasi tutti i testi (che si presentano sotto forma di carte autografe o dattiloscritte) sono stati destinati alle presentazione dei cataloghi delle mostre allestite presso la galleria "Il Fiore", in alcuni casi la sede di pubblicazione è diversa (per esempio il libro celebrativo, "Gli amici di Rosai"), per alcuni di questi documenti non è stato invece individuato alcun luogo di edizione (di nuovo è il nome di Rosai il soggetto più presente, anche tra i testi di cui non è ancora stata rintracciata la destinazione). Tra i molti autori che firmano i testi critici ricordiamo i nomi di Francesco Arcangeli, Luigi Baldacci, Luigi Bartolini, Carlo Betocchi, Piero Bigongiari, Silvio Branzi, Carlo Coccioli, Giovanni Comisso, Raffaello Franchi, Beniamino Joppolo, Nicola Lisi, Roberto Longhi, Mario Luzi, Michelangelo Masciotta, Eugenio Montale, Alessandro Parronchi, Vasco Pratolini, Carlo Ludovico Ragghianti, Piero Santi, Toti Scialoja, Giorgio Settala e Diego Valeri.
- Cataloghi (III): sono 127 i cataloghi conservati nel fondo, rappresentano quasi l'intera collezione di quelli dati alle stampe dalla galleria; in base alle ricerche bibliografie effettuate ne mancano all'appello poco più di 30: nell'inventario si rimanda anche alle sedi di conservazione - laddove naturalmente siano state rintracciate - dei cataloghi assenti nel fondo.
- Rassegna stampa (IV): raccolta di recensioni uscite sulle mostre personali e collettive allestite al "Fiore", articoli sulla galleria in generale e sull'attività di Corrado Del Conte come operatore culturale; i ritagli di giornale sono estratti per la maggior parte dalla stampa fiorentina, ma non mancano voci da testate di altre città.
- Ottone Rosai (V): Serie che raccoglie documentazione relativa a Rosai, tra carte e materiale iconografico di natura eterogenea si conservano anche piccole corrispondenze a lui indirizzate, tra gli anni '40 e '50, da 8 mittenti (corrispondono complessivamente a 14 documenti epistolari); seguono richieste di autorizzazione a riprodurre sue opere e dichiarazioni di autenticità di suoi dipinti (ma il contenuto delle richieste a volte deroga da questi argomenti): si tratta di circa 80 documenti, ne fanno parte missive (scritte tra il 1961 e il 1980 da privati, critici, case editrici, gallerie, agenzie fotografiche) indirizzate a Francesca Rosai e a Corrado Del Conte (si conservano anche alcune copie delle risposte di quest'ultimo) e una perizia legale su alcuni quadri di Rosai; alcune "carte varie" - riguardanti in qualche modo il pittore fiorentino - comprendono un biglietto d'invito alla cerimonia di scoprimento della lapide in via San Leonardo nel 1960 (con commemorazione al Gabinetto Vieusseux e inaugurazione di una mostra alla galleria "Il Fiore"), il diploma conferitogli nel 1956 che lo includeva tra i "benemeriti della scuola della cultura e dell'arte" e una copia della lettera inviata dagli eredi al Comune di Firenze per la tumulazione della salma al cimitero delle "Porte Sante" di San Miniato al Monte; chiudono la Serie un gruppo di lastre fotografiche dello Studio Barsotti (che riproducono immagini di quadri rosaiani) e una pizza con la pellicola di un film.
- Miscellanea (VI): comprende due dattiloscritti, il primo è una raccolta di poesie, il secondo un racconto, di entrambi i testi non è stato identificato l'autore e la loro natura non sembra legata all'attività di Del Conte e alla storia della sua galleria.


Ordinamento: La corrispondenza indirizzata a Del Conte è ordinata alfabeticamente per mittente (nell'inventario - che ha rispettato la successione topografica delle carte - si possono notare delle incongruenze nell'ordinamento alfabetico dovute alla modifica dell'interpetazione di alcuni nomi) e, all'interno di ogni singolo carteggio, in ordine cronologico. La sequenza alfabetica si ripete nella corrispondenza indirizzata a Francesca Rosai.
I manoscritti della serie II seguono l'ordinamento alfabetico in base al nome del loro autore. I cataloghi della serie III sono in ordine cronologico. I ritagli di giornale dedicati ai singoli artisti che si trovano nella serie IV sono ordinati alfabeticamente in base al soggetto, mentre gli altri articoli si trovano in ordine cronologico. La serie V dei documenti relativi a Rosai è suddivisa in sottosezioni, organizzate prevalentemente in ordine alfabetico per mittente.

Strumenti di ricerca:
Del Conte Corrado. Inventario
Inventari dell'archivio contemporaneo Alessandro Bonsanti. Gabinetto Vieusseux

Siti web:
Archivio contemporaneo "Alessandro Bonsanti". Gabinetto Vieusseux (elenco dei fondi) - Pagina del sito del Gabinetto Vieusseux dove sono elencati i fondi conservati presso l'archivio contemporaneo "Alessandro Bonsanti", vi si trovano informazioni sintetiche sulla consistenza dei fondi e sugli strumenti di ricerca disponibili.

La documentazione è stata prodotta da:
Del Conte Corrado

La documentazione è conservata da:
Gabinetto scientifico letterario G. P. Vieusseux. Archivio contemporaneo Alessandro Bonsanti


Bibliografia:
Guida agli Archivi delle personalità della cultura in Toscana tra '800 e '900. L'area fiorentina, a cura di E. CAPANNELLI - E. INSABATO, Firenze, Olschki, 1996, p. 220-221.
Cristina Fanetti, "La Galleria Il Fiore (1942-1950), storia di una galleria d'arte moderna a Firenze", tesi di laurea, a.a. 1998/1999 presso l'Università degli studi di Firenze.

Redazione e revisione:
Capannelli Emilio, revisione
Desideri Fabio, 12 novembre 2020, rielaborazione
Manghetti Gloria, 1996, prima redazione
Morotti Laura, 2008, revisione

Modalità di consultazione:
La consultazione è libera previo appunatmento, si richiede lettera di presentazione.


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