Estremi cronologici: 1927 - 1964
Note alla datazione: Alcuni documenti epistolari indirizzati a Marthe Natoli hanno una datazione successiva a questi estremi cronologici. I volumi della biblioteca ampliano notevolmente l'arco cronologico, poiché datati tra il 1918 e il 1995.
Consistenza: 4 scatole, 9 contenitori, circa 1000 volumi.
Storia archivistica: L'archivio è stato depositato nel 1982 dagli eredi di Glauco Natoli. Le carte del fondo, limitatamente ai documenti epistolari che fanno parte della Serie della corrispondenza, sono state ordinate e descritte a metà degli anni '80; in questa occasione erano stati allestiti, per le ricerche nel contenuto dei carteggi, uno schedario cartaceo e un inventario dattiloscritto. Le informazioni provenienti da questi strumenti sono state poi riconvertite in una banca dati raggiungibile on line, dal nuovo formato è stato estratto un inventario dattiloscritto consultabile in sede (i cui dati sono sintetizzati in un elenco dei mittenti scaricabile dalla rete in formato pdf). Rimangono al momento esclusi dall'ordinamento e dalla descrizione i materiali appartenenti ad altre tipologie documentarie, come testi manoscritti e dattiloscritti, articoli, ritagli di giornale: la consultazione di questo genere di materiale è pertanto sottoposta a speciali vincoli di accesso.
La biblioteca personale dello scrittore è stata donata alla Scuola Normale Superiore di Pisa.
Nel febbraio 2020 gli eredi Natoli hanno manifestato l'interesse a depositare presso il Gabinetto Vieusseux anche un'altra parte della ricca biblioteca appartanuta a Glauco e al fratello Ugo Natoli, eminente giurista e docente universitario. In seguito la proposta è stata accettata e nel luglio 2020 i volumi sono stati trasferiti presso l'Archivio Contemporaneo, dove sono stati annessi al Fondo Natoli già conservato dall'Istituto. La biblioteca in questione consta al suo interno di due nuclei principali: uno proveniente dall'abitazione romana di Ugo Natoli e a lui intestato; l'altro proveniente dall'abitazione fiorentina di Glauco Natoli in via San Niccolò e intestato a entrambi i fratelli Natoli. Un primo censimento della biblioteca era già stato condotto dagli eredi, che avevano provveduto a contrassegnare ogni esemplare con un apposito ex libris e a descrivere i suddetti nuclei in due elenchi sommari. Nel 2022 la biblioteca "Glauco e Ugo Natoli" è stata catalogata come fondo speciale nell'opac della biblioteca del Gabinetto Vieusseux.
Descrizione: - Corrispondenza: poco più di 1000 documenti epistolari inviati a Glauco Natoli (a cui si aggiungono poche minute di quest'ultimo e alcune lettere indirizzate a Marthe Natoli, la moglie di Glauco). Molti i nomi di particolare interesse, tra cui segnaliamo quelli di Sibilla Aleramo, Alessandro Bonsanti, Gianfranco Contini, Benedetto Croce, Luigi Dallapiccola, Giacomo Debenedetti, Libero de Libero, Carlo Emilio Gadda, Arturo Loria, Giovanni Macchia, Pietro Pancrazi, Cesare Pavese, Salvatore Quasimodo, Giuseppe Ungaretti, Elio Vittorini. I carteggi più consistenti sono quelli di Enrico Falqui e di Eugenio Montale, tra le presenze più occasionali spicca una lettera di Louis-Ferdinand Céline. Oltre alla Serie dei mittenti personali è presente una sezione di corrispondenti istituzionali (università, case editrici, riviste ecc.) e una di scambi epistolari tra terze persone, tra cui una lettera di Paul Valéry.
- Manoscritti: autografi di articoli, saggi e poesie di Glauco Natoli; oltre a documentazione relativa alle sue lezioni universitarie, a trasmissioni per la radio francese, interviste, conferenze, discorsi, voci biografiche e schede di lettura. L'argomento predominante testimoniato da queste carte rimane naturalmente l'interesse di Natoli per la cultura e la letteratura francesi.
- Rassegna stampa: ritagli di giornale con articoli di Glauco Natoli (insieme a una raccolta di letteratura critica sul suo lavoro e sulla sua figura), in particolare da testate come «Il nuovo corriere», «Paese sera», «La fiera letteraria».
- La biblioteca dei fratelli Natoli conta oltre mille volumi, datati complessivamente tra il 1918 e il 1995. La raccolta comprende prevalentemente testi di letteratura francese, italiana, tedesca, angloamericana e russa; in particolare nella sezione intestata ad entrambi i fratelli Natoli si trova un'ampia scelta di edizioni in francese di classici della letteratura europea, datate tra il 1922 e il 1978.
La biblioteca contiene altresì testi di saggistica, diritto, economia, storia, arte e filosofia.
Ordinamento: La corrispondenza è ordinata alfabeticamente per mittente e, all'interno di ogni singolo carteggio, in ordine cronologico.
Strumenti di ricerca:
Inventari dell'archivio contemporaneo Alessandro Bonsanti. Gabinetto Vieusseux
Anna Pampaloni, Fondo Glauco Natoli. Corrispondenza
Francesca Tropea, Fondo Glauco Natoli. Elenco dei mittenti
Catalogo della biblioteca del Gabinetto Vieusseux
Siti web:
Archivio contemporaneo "Alessandro Bonsanti". Gabinetto Vieusseux (elenco dei fondi) - Pagina del sito del Gabinetto Vieusseux dove sono elencati i fondi conservati presso l'archivio contemporaneo "Alessandro Bonsanti", vi si trovano informazioni sintetiche sulla consistenza dei fondi e sugli strumenti di ricerca disponibili.
Documentazione collegata:
Biblioteca Glauco e Marthe Natoli, biblioteca personale con volumi e opuscoli relativi soprattutto alla letteratura francese. Conservata presso: Scuola Normale Superiore di Pisa.
La documentazione è stata prodotta da:
Natoli Glauco
La documentazione è conservata da:
Gabinetto scientifico letterario G. P. Vieusseux. Archivio contemporaneo Alessandro Bonsanti
Bibliografia:
"Incontro su Glauco Natoli" di Marino Raicich, Gianfranco Contini, Carlo Cordié, Giovanni Nencioni, registrazioni dell'incontro su Glauco Natoli tenuto il 4 maggio 1983 presso il Gabinetto Vieusseux, «Antologia Vieusseux», a. 19 (luglio-sett. 1983) n° 3, p. 29-41.
Guida agli Archivi delle personalità della cultura in Toscana tra '800 e '900. L'area fiorentina, a cura di E. CAPANNELLI - E. INSABATO, Firenze, Olschki, 1996, p. 420-421.
Redazione e revisione:
Capannelli Emilio, revisione
Desideri Fabio, 1 luglio 2010, revisione
Desideri Fabio, 19 ottobre 2022, integrazione successiva
Manghetti Gloria, 1996, revisione
Morotti Laura, 2008, rielaborazione
Spaccasassi Ambra, 20 ottobre 2020, integrazione successiva
Modalità di consultazione:
La consultazione della Serie della corrispondenza è libera, previo appuntamento e consegna di una lettera di presentazione. L'accesso alle altre tipologie documentarie è limitato a particolari specifiche richieste.
