Agostino Enzo

fondo

Estremi cronologici: 1999 - 2007

Consistenza: 13 raccoglitori

Storia archivistica: Il fondo di Enzo Agostino è giunto in archivio grazie all'intermediazione di Giovanna Fozzer che ha raccolto, dopo averne conosciuto la persona e curato la stampa di alcuni testi, carte e documentazione intorno al poeta calabrese: tanto che l'archivio che oggi si custodisce a Firenze costituisce quasi una creazione sua e degli altri "amici di Toscana" (come si sono definiti la Fozzer, Renzo Gherardini e Margherita Pieracci Harwell), scopritori e curatori di una esperienza di poesia che non solo era rimasta appartata (per ragioni geografiche) ma praticamente sconosciuta agli stessi concittadini di Agostino (per la volontà dello stesso poeta di non presentarsi pubblicamente sotto questo profilo). L'occasione dell'incontro tra il poeta e i suoi primi lettori è stato un premio letterario del 1999 a San Mauro a Signa. La breve storia - anche editoriale - della poesia di Agostino, uscendo dai confini di un'abitudine coltivata segretamente, ha preso avvio a partire da questa occasione. Insieme al lavoro di preparazione di alcune scarne raccolte di versi è nata anche la consapevolezza, soprattutto nelle persone che ne hanno raccolto le confidenze e curato i testi, che conservare memoria di questa opera fosse un'operazione meritoria. La donazione è stata proposta a fine 2007, le carte sono giunte materialmente in archivio nell'aprile 2008. Il fondo, come detto, è stato strutturato da Giovanna Fozzer, sotto la guida di Margherita Pieracci Harwell, di mano della stessa Fozzer un elenco che descrive sommariamente i raccoglitori in cui sono conservati i documenti. Le carte sono suscettibili di essere incrementate da altre donazioni provenienti dalla stessa Fozzer o da parte del piccolo cenacolo che si è radunato intorno al ricordo di Enzo Agostino.

Descrizione: - Manoscritti: testi autografi delle poesie di Agostino, con note e varianti.
- Corrispondenza: carteggi che documentano la genesi dei versi e, dopo l'uscita allo scoperto con la stampa di alcuni volumetti di poesie, i commenti di vari interlocutori alla poesia di Agostino; si tratta di corrispondenze in prevalenza raccolte - insieme alla copia delle proprie risposte - da Giovanna Fozzer, alla quale sono indirizzati la maggior parte degli scambi epistolari, provenienti da vari mittenti e dallo stesso Agostino; di quest'ultimo si conservano - più spesso in copia - alcune lettere da lui inoltrate o ricevute da conoscenti e amici. Le tracce epistolari che si conservano sono dunque una documentazione più sul lavoro editoriale e, in generale, sulla figura di Agostino, che non una vera e propria corrispondenza raccolta dal soggetto interessato. Di carattere più intimo, il loro autore si apre e si confida finalmente con i suoi interlocutori, sono i carteggi indirizzati agli amici fiorentini (in particolare le lettere scritte a Giovanna Fozzer).
- Materiale a stampa: raccolta bibliografica con i volumetti delle poesie e una rassegna stampa della critica sulla scarna opera del poeta calabrese; si conservano, oltre ai documenti indicati, altre tipologie documentarie, come una scelta di fotografie personali.

Strumenti di ricerca:
Giovanna Fozzer, Fondo Enzo Agostino

Siti web:
Archivio contemporaneo "Alessandro Bonsanti". Gabinetto Vieusseux (elenco dei fondi) - Pagina del sito del Gabinetto Vieusseux dove sono elencati i fondi conservati presso l'archivio contemporaneo "Alessandro Bonsanti", vi si trovano informazioni sintetiche sulla consistenza dei fondi e sugli strumenti di ricerca disponibili.

La documentazione è stata prodotta da:
Agostino Enzo

La documentazione è conservata da:
Gabinetto scientifico letterario G. P. Vieusseux. Archivio contemporaneo Alessandro Bonsanti

Redazione e revisione:
Borgia Claudia, 2020/05/13, revisione
Capannelli Emilio, revisione
Desideri Fabio, 15 ottobre 2009, prima redazione

Modalità di consultazione:
La consultazione è libera previo appuntamento, si richiede lettera di presentazione.