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fondo

Estremi cronologici: 1946 - 1988

Consistenza: Unità 30: bb. 28, scatole 2, ml. 3 di documentazione eterogenea

Storia archivistica: L'archivio Gelasio Adamoli, conservato in origine nell'abitazione genovese di Adamoli, fu donato dagli eredi al Centro Ligure di Storia Sociale nel 2001, dove fu conservato fino al 2012, anno in cui cessò l'attività del Centro, che trasferì l'intero patrimonio custodito presso l'Archivio storico del Comune di Genova. Per le vicende del Centro Ligure si rinvia alla descrizione presente nella relativa scheda.
L'archivio è giunto al Centro, in più tranche, in disordine. Una prima e parziale sistemazione della documentazione giunta con un primo versamento ha consentito di organizzare il materiale, che copre un arco cronologico dai primi anni '50 alla metà degli anni '80, in 21 buste e 64 fascicoli.
Il fondo è stato oggetto di un'operazione di informatizzazione parziale, con il software di descrizione archivistica Archea 7.0. che permetteva l'associazione dell'immagine digitale alla scheda di descrizione.
Un secondo versamento, di circa 3 ml di documentazione, è in attesa di identificazione.
L'archivio è stato dichiarato di notevole interesse storico dalla Soprintendenza archivistica per la Liguria nel 2012.

Descrizione: Il fondo archivistico, che testimonia soprattutto l'attività di Gelasio Adamoli all'interno delle istituzioni, è costituito da documenti relativi al Partito Comunista Italiano, relazioni parlamentari, verbali delle sedute comunali, proposte di legge, bozze di relazioni e discorsi ufficiali, carte prodotte dalle commissioni parlamentari e dall'amministrazione comunale di Genova, corrispondenza, volantini di propaganda politica, ritagli e materiale a stampa .
Dalla documentazione emergono gli interessi dominanti di Adamoli per le questioni sindacali, legate soprattutto ai problemi della scuola e della classe operaia, con particolare attenzione alla loro declinazione nel mondo genovese. Su questi problemi sembra si sia concentrata la sua attività parlamentare, rappresentata all'interno del fondo da proposte di legge riguardanti in particolar modo la riforma universitaria e l'industria. Traspare inoltre la sua sensibilità verso le questioni ambientali.
Altri documenti attestano la sua passione per il teatro, la musica, gli eventi sportivi nonché il forte legame mantenuto con la città di Genova.
E' presente in minima parte documentazione prodotta dai figli di Adamoli, che testimonia la loro militanza politica: si tratta di volantini del movimento studentesco e dei gruppi della sinistra extraparlamentare, relativa al loro impegno per la riforma carceraria e per la liberazione dei prigionieri politici.
Di provenienza diversa è la documentazione relativa ai teatri di Genova, e in particolare al Carlo Felice, materiale di grande interesse storico, risalente al XIX secolo e in buona parte autentico.
Accanto alla documentazione più strettamente archivistica, il fondo comprende una ricca sezione libraria, una raccolta di quotidiani, periodici e ritagli di giornale, atti di convegni, relazioni e opuscoli di vario genere. Dal fondo è stato scorporato un nucleo fotografico, confluito nel fondo fotoiconografico del Centro Ligure di Storia Sociale.

Informazioni sulla numerazione: La buste che compongono il fondo sono numerate da 1 a 28; all'interno di queste i fascicoli sono numerati da 1 a 64. Le buste 22-28 e due delle scatole scatole contengono rassegna stampa.
Ulteriore documentazione contenuta in scatoloni, per una consistenza stimata di circa tre metri lineari, non è stata ancora oggetto di descrizione.

La documentazione è stata prodotta da:
Adamoli Gelasio

La documentazione è conservata da:
Comune di Genova. Archivio storico


Redazione e revisione:
Mambrini Francesca, 2022/09/30, revisione
Mezzani Donatella, 2012/06/01, prima redazione