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fondo

Estremi cronologici: sec. XX prima metà - 1995

Consistenza: Unità 67: Quaderni 66, fascicoli 1

Storia archivistica: Il primo a segnalare l'esistenza dei diari di monsignor Bonanni è stato Alessandro Dini, in un volume del 2004 e in un articolo apparso in «Religione e società» nel 2012. L'archivio è stato dichiarato di interesse particolarmente importante con provvedimento n. 462/2014, del 16 ottobre 2014.

Descrizione: L'archivio è composto di 66 quaderni, numerati dallo stesso monsignor Bonanni, e da lui disposti in ordine cronologico. Il contenuto, esaminato da Alessandro Dini, si compone di appunti di ritiri spirituali, schemi di omelie, pagine autobiografiche, pensieri e riflessioni, cronache, minute di lettere. Particolarmente interessanti risultano le note autobiografiche, che evidenziano la continua tensione del prelato tra la fedeltà alla Chiesa e il conflitto con l'autorità, che portarono al sofferto allontanamento dal seminario. Di grande rilievo sono anche le riflessioni su episodi e avvenimenti quali il passaggio della guerra a Ronta, l'alluvione del 1966, l'uccisone di Aldo Moro e la morte di don Lorenzo Milani e di Paolo VI. Oltre ai quaderni l'archivio conserva un fascicolo dedicato all'attività di Bonanni come direttore del Centro diocesano di apostolato della preghiera, che contiene dattiloscritti relativi alle meditazioni (1978 e 1980) e circolari per ritiri spirituali (1975-1983).

Ordinamento: Anche se attualmente conservati in due borse, in disordine, i quaderni erano stati numerati da don Bonanni, secondo la successione cronologica.

La documentazione è stata prodotta da:
Bonanni Gino

La documentazione è conservata da:
privato


Bibliografia:
"Il divino nell'uomo. Antologia di testi tratti dai quaderni di mons. Gino Bonanni", a cura di Alessandro Dini, Firenze, Polistampa, 2004.

Redazione e revisione:
Borgia Claudia, 2015/09, prima redazione
Capannelli Emilio, revisione
Morotti Laura, 2015/09, revisione

Modalità di consultazione:
Accessibile, previa autorizzazione della Soprintendenza archivistica per la Toscana.