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ATER del Comune di Roma ex IACP di Roma

complesso di fondi / superfondo

Estremi cronologici: 1904 - 2005

Consistenza: Bb.1549; Regg.106; voll. 690; fascc. 8286; schedari 771; scatole 50; tubi 110; elaborati grafici 65.000; album 200; fotografie 500; lastre fotografiche 4700

Storia archivistica: Il progetto di censimento degli archivi dell'ex IACP di Roma, ora ATER, è stato promosso dalla Soprintendenza archivistica del Lazio negli anni 2007-2009 con finanziamenti della Direzione generale per gli Archivi, ed ha avuto come obiettivo la ricostruzione di un quadro d'insieme, fotografando la situazione esistente in quegli anni. I dati raccolti risalgono quindi a quel periodo.
I sopralluoghi effettuati hanno confermato l'assenza di un ordinamento complessivo della documentazione, aggravata dalla frammentazione della stessa, dislocata in una molteplicità di depositi diversi. Tale situazione è apparsa quale conseguenza della mancanza di un criterio unitario di gestione del flusso documentario. In assenza di un sistema di classificazione degli atti, la sedimentazione delle carte ha dato perciò vita a fondi distinti per ogni organo dell'Istituto.
Un piano di classificazione è stato adottato in un periodo successivo, nel 2010.
Tale condizione degli archivi, privi di qualsiasi organicità, ha indotto ad utilizzare una logica topografica nello svolgimento delle visite che hanno riguardato, uno ad uno, tutti i depositi in possesso dell'Ente. Il criterio topografico utilizzato nel corso dei sopralluoghi è anche quello che guiderà la descrizione dei singoli nuclei di documentari illustrati qui di seguito. E' infatti risultato impossibile, anche nel momento di sintesi finale, stabilire in modo sistematico i vincoli archivistici che legano le carte tra di loro, pur cercando quando possibile di dar conto dei rapporti esistenti tra gli Uffici sia sul piano organizzativo che delle competenze.
Le svariate modifiche della struttura organizzativa interna, avvenute nel corso della lunga vita dell'Istituto, hanno ulteriormente complicato la possibilità di verificare la corrispondenza tra l'assetto della documentazione e quello dei diversi organismi produttori. Inoltre, pur essendo riscontrabile sin dalle origini una divisione tra un'area tecnica e una amministrativa, i continui cambiamenti nell'attribuzione delle competenze hanno condotto alla soppressione o all'attivazione di uffici e servizi sempre nuovi, contribuendo così alla dispersione o talvolta all'irrimediabile perdita di parte della documentazione. Nella descrizione seguente, anche dal punto di vista nominale, si è dunque fatto riferimento all'organizzazione più recente, emersa in particolar modo dai colloqui e dalle interviste con i responsabili degli uffici stessi, svolti dalla dr.ssa Chiara Lucrezio Monticelli e dal dr. Tommaso Dore.

Descrizione: Il complesso documentale, molto ampio e variegato, testimonia la storia e l'attività edilizia di uno dei più importanti Istituti per le case popolari d'Italia, fin dalla sua fondazione.
La quantità della documentazione visionata e la varietà delle situazioni in cui essa versa nelle diverse sedi fisiche hanno comportato che non sia stato possibile rilevare descrizioni e dati in modo completo ed omogeneo.

- Nella SEDE CENTRALE, in Lungotevere Tor di Nona n.1, dove si trovano ubicati gli uffici degli organi dirigenti e alcuni tra gli uffici centrali dell'Istituto, sono conservate le pratiche correnti, ma anche buona parte della documentazione storica, soltanto parzialmente trasferita nell'archivio-deposito di Spinaceto.
Il materiale documentario presente nella sede non rappresenta però un corpus organico, riflesso di una gestione dei documenti non centralizzata. I documenti prodotti dai singoli uffici si trovano infatti in condizioni di conservazione molto variabili e disomogenee e ogni singolo ufficio ha stabilito autonomamente le forme del trattamento e della conservazione delle pratiche, dotandosi di un proprio deposito.
Un'eccezione, rispetto alla generale mancanza di organicità del complesso documentario, è rappresentata dall'archivio del Consiglio di Amministrazione, ossia l'organo collegiale che, d'intesa con la Direzione Generale, promuove e coordina l'attività amministrativa dell'Istituto e ne disciplina il funzionamento in conformità alle norme sancite dallo Statuto Organico e dal Regolamento Generale.
L'evidente importanza, sotto il profilo amministrativo e giuridico, dei verbali del Consiglio di Amministrazione ha fatto sì che l'Istituto abbia sempre posto particolare attenzione alla loro conservazione.

- Nella SEDE CENTRALE si individuano quindi i seguenti nuclei documentali principali:
---Consiglio di Amministrazione: serie dei verbali del CdA (volumi 337, 1904-2002); serie degli allegati ai verbali del CdA (volumi 111, 1906-76, 1984-88, 1992-2000); serie verbali del CdA gestione speciale Gescal (volumi 5, 1964-76); serie allegati ai verbali del consiglio integrato Gescal (volumi 4, 1964-71); serie ordini di servizio (volumi 21, 1925-48); fondo dell'Istituto per le case dei dipendenti del Comune di Roma (verbali del CdA, rubricazioni e deliberazioni del commissario, fascicoli 46, buste 1, 1929-75);
---Ufficio del Personale: velinari; consuntivi; presenze, permessi e ferie; concorsi e assunzioni; circolari; fascicoli personali impiegati dimessi; ecc. (buste 80 ml, 1946-2002).
---Ufficio alloggi: serie contratti di locazione (cassetti schedario 271, 1904-99); serie "rubriche negozianti" e "rubriche inquilini" (schedari 120).
---Ufficio Locali: serie fascicoli amministrativi (fascc. 4000 circa, 1904-2002); serie fascicoli tecnici (fascc. 4000 circa, 1904-2002); serie fascicoli dei terreni (cassetti schedario 24); serie fascicoli amministrativi dei locali venduti (cassetti schedario 8).
---Servizio Appalti: serie pratiche contratti di appalto (volumi 100 e buste 90, 1973-2002).
---Comitato Tecnico ex Commissione art. 63: serie pareri e pratiche relative ai programmi pubblici di edilizia residenziale (buste 100 ml e cassetti schedario 238, 1973-2002).
---Archivio Disegni: Elaborati grafici 40.000 circa (lucidi, controlucidi e copie eliografiche), conservati prevalentemente in tubi, cassettiere e album, 1906-2002; documentazione fotografica (fotografie b/n 500 circa, lastre fotografiche 200 circa), conservata prevalentemente in buste o scatole, 1950-60.
- Nella SEDE DI PINETO, IN VIA DI VALLE AURELIA, sono dislocati il Servizio Costruzioni (al n. civ. 257), il Servizio Appalti (al n. civ. 201), il Servizio Manutenzione (al n. civ. 193) per quanto concerne gli impianti tecnologici e una parte dell'Archivio disegni che si ricollega al nucleo documentario conservato nella sede centrale dell'Istituto. Si individuano i seguenti nuclei documentali principali:
--Servizio appalti: serie "cartelle di gara" contenenti licitazioni private, progetti e altre pratiche amministrative (buste 288, fascicoli 240, scatole 25, 1972-2002); serie "definite" contenenti atti di vendita (buste 1260 circa, scatole 25, 1973-2002).
---Servizio manutenzione - Ufficio impianti tecnologici: pratiche diverse tra cui contratti, volture, variazioni Acea, letture contatori, ecc. (buste 10 ml e cassetti schedario 111, 1995-2002).
---Archivio Disegni - Pineto: Elaborati grafici 25.000 circa (lucidi, controlucidi e copie eliografiche), conservati in tubi 1500 circa, buste 100 ml e album 200 circa, 1973-2002; documentazione allegata ai progetti (capitolati d'appalto, computi metrici, ecc.), conservata in buste 8 ml, 1973-2002; documentazione fotografica (lastre fotografiche 4.500 circa), conservata in scatole 450 circa, 1945- 19--?.

- Nella SEDE DI PIAZZA DEI NAVIGATORI ai numeri civici 15 e 23, è ubicato il Servizio Patrimonio a cui è affidata la gestione patrimoniale delle aree acquisite dall'Istituto e delle successive pratiche per l'utilizzazione e per l'edificazione delle stesse, avviate con il Comune di Roma oppure con altri enti pubblici e privati. Scopo precipuo del Servizio è dunque accertare e certificare le proprietà dell'Ente producendo e conservando documentazione relativa agli atti di acquisizione, ai documenti catastali, ai calcoli delle strutture in cemento armato, alle concessioni edilizie, alle licenze di abitabilità, ai condoni e ai collaudi tecnico-amministrativi dei fabbricati. Si individuano i seguenti nuclei documentali principali:
---Servizio Patrimonio: serie dei cabrei (buste 10 ml, 1930-19--?); serie atti di compravendita aree (buste 2 ml); serie raccolta degli atti pubblici contenenti prevalentemente contratti d'appalto (volumi 212, buste 50 ml, 1905-2002); pratiche amministrative e relative all'assegnazione degli alloggi appartenenti agli enti disciolti (buste 140 ml, 1958-1972); pratiche tecnico-amministrative relative alla gestione patrimoniale delle aree, alla costruzione e al collaudo dei fabbricati (buste 800 ml, 1972-2002).

- Nella sede di VIA FULCERI PAOLUCCI DE CALBOLI n. 20, nei pressi di VIA SABOTINO, sono ubicati l'Ufficio Avvocatura, istituito nel 1970, e il Servizio manutenzione che, nel corso della vita dell'Istituto, ha visto progressivamente aumentare la sua importanza in corrispondenza all'incremento del patrimonio immobiliare. Si individuano i seguenti nuclei documentali principali:
---Ufficio Avvocatura: serie archiviazioni - procedure esaurite (buste 120 ml, 1987-2005); serie tributario - procedure esaurite (buste 2 ml); serie procedure in attesa di notizia (buste 2 ml); serie decreti di rilascio (buste 15 ml, 1986-1995); serie pareri legali (buste 6 ml, 1980-1995).
---Servizio Manutenzione: serie "Rescissioni di contratti" (registri 28, anni '30), serie "Delibere commissariali assegnazione alloggi" e "Delibere e ordini presidenziali di assegnazione alloggi in affitto" (registri 62, dal 1928-40); serie pratiche appalti contenenti progettazione, perizia, gara, cantiere, collaudo (buste 95 ml, anni '80-'90); serie elaborati grafici (tubi 110, anni '80-'90); serie "Rinunce di giudizio" - avvocatura (buste 1 ml, anni '80); serie registri di protocollo (registri 16, 1985-90).

- Nella sede di VIA PRINCIPE EUGENIO, al numero civico 106, è ubicato l'Ufficio Assegnazioni istituito sin dal 1972. L'archivio dell'Ufficio è composto essenzialmente dalle pratiche relative alle assegnazioni nell'area di Roma e della Provincia, ovvero assegnazioni regolari o annullate, verbali della Commissione, graduatorie, pratiche assegnatari e così via. Documentazione che riveste perciò una grande importanza ai fini della ricostruzione della composizione sociale degli inquilini, oltre che delle logiche seguite dall'Ente nello stabilire la distribuzione delle unità abitative.
---Ufficio Assegnazioni: serie pratiche assegnazioni contenenti assegnazioni regolari o annullate, verbali della commissione, graduatorie, ecc. (buste 120 ml, 1974-96).
All'interno del deposito di SPINACETO, collocato in un locale seminterrato di un fabbricato IACP, è confluita documentazione proveniente dai diversi Servizi e Uffici dell'Istituto. Si tratta perciò di una sorta di "archivio di deposito" in cui la documentazione è stata accumulata (in scatole chiuse, non tutte ispezionabili, o in buste), non ordinata, secondo un criterio esclusivamente topografico. Ad ogni Ufficio o Servizio è stata assegnata un'area del locale con relative scaffalature metalliche numerate da 1 a 79. Di seguito si riporta una descrizione sommaria della documentazione presente.
---Ufficio Appalti e Costruzioni: documentazione relativa a Roma e Provincia, divisa per quartieri (elaborati grafici di progetto, capitolati di appalto, libretti di cantiere, libretti di misure, verbali di consegna lavori e collaudo, contabilità, riscaldamento, ecc.) anche relativa agli Enti disciolti (INA Casa, GESCAL, ISES); collezioni periodici («Costruttori romani» (1977), «Industria italiana del cemento» (anni '60), «Rassegna del Lazio» (1965), «Rassegna dei lavori pubblici», «Lavoro e sicurezza sociale», «Edilizia popolare» (anni '60), «L'Ingegnere» (anni '40 e '50), «Documenti di vita italiana» (anni '50 e '60), ecc.) e altra documentazione non ispezionabile.
---Servizio Informatica: prevalentemente conti correnti, documentazione relativa a "Vendite alloggi e costruzioni" e altra documentazione non ispezionabile.
---Servizio Ragioneria: bollette fornitori; "Registri prima nota"; Fatture; Mandati di pagamento Legge 14.2.1963, n. 60 (Liquidazione del patrimonio edilizio della Gestione Ina-Casa e istituzione di un programma decennale di costruzione di alloggi per lavoratori), Legge 22.10.1971, n. 865 ("Legge sulla Casa"), Legge 5.8.1978, n. 457 (Norme per l'edilizia residenziale), ecc.; Contratti d'appalto; Presenze del personale; Piani di ammortamento; Registri di spese di gestione degli stabili e spese amministrative a carico dell'inquilinato; Contabilità; Reversali e mandati d'ordine e altra documentazione non ispezionabile.
---Servizi Affari Generali - Uffici Amministrazione e del Personale: Registri sezione contratti affitto; Ex-SAI velinari e atti vari; Documentazione del Personale (ferie, certificati medici, concorsi, straordinari, presenze, stipendi, fogli firma, rimborsi spese, domande di assunzione); Repertori contratti; Circolari direttoriali; Inquadramento e ricorsi enti edilizi soppressi; Richieste associazione combattenti e Enti; Divisione generale Consiglio di Amministrazione, bilanci previsione servizi e applicazioni contratti; Alloggi e Protocollo, schede letture contatori; Circolari Aniacap; Ex-INCIS, Consiglio di Amministrazione e Direzione Generale del Servizio di Manutenzione; Registri matricole inquilini e importo pigioni (divisi per zone: Pamphili, Trullo, Tufello, Portuense, Monteverde, San Saba, Bufalotta); Bollette fornitori e altra documentazione non ispezionabile.
---Servizio Manutenzione Provincia - Avvocatura: documentazione non ispezionabile.
---Servizio Costruzioni: Pubblicazioni dell'Istituto; Bilanci a stampa e riviste («Glaces et Verres» anni '30); Ufficio Programmazione e Progettazione, velinario; Elenchi ordinativi; Dichiarazioni imposte; Libretti per misure, collaudi, ecc.; Bollette, conti correnti e altra documentazione non ispezionabile.
---Ufficio Amministrazione immobili - Servizio Costruzioni - Servizio Manutenzione: Sezione contratti, repertori, protocolli, straordinari, ferie, certificati medici, concorsi; Ufficio Manutenzione Roma INCIS, progetti, presenze personale e Servizio Personale (velinario e protocollo); Foto e lastre INCIS di Decima, Eur e Torrespaccata; Fornitori e bollette, conti correnti Ufficio Condomini e altra documentazione non ispezionabile.
--Ufficio Amministrazione immobili: conti correnti; matricole affitti / alloggi e altra documentazione non ispezionabile.
---Ufficio del Personale: documentazione non ispezionabile.
---Servizio Patrimonio: documentazione non ispezionabile.
Consistenze totali: Ml 1600 circa di documentazione diversa e solo in parte identificata, conservata in scatole chiuse, non ispezionabili, o in buste, anni 1930 ca. - 2002.


La documentazione è stata prodotta da:
Azienda territoriale per l'edilizia residenziale - ATER del Comune di Roma

La documentazione è conservata da:
Azienda territoriale per l'edilizia residenziale - ATER del Comune di Roma


Redazione e revisione:
Marinelli Maria Emanuela, 2016/11/16, raccolta delle informazioni
Reale Elisabetta, 2016/11/17, prima redazione


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