Santini Vincenzo

fondo

Altre denominazioni:
Fondo Vincenzo Santini - archivio aggregato dell'Archivio Storico Comunale di Pietrasanta

Estremi cronologici: sec. XIX primo quarto - 1876

Note alla datazione: E' presente documentazione cartacea e membranacea a partire dal secolo XIV di provenienza diversa

Consistenza: Unità 27: registri 20, filze 7, volumi a stampa 3

Storia archivistica: Il fondo è pervenuto al Comune di Pietrasanta per lascito testamentario dello stesso Vincenzo Santini formalizzato con Delibera Comunale del 27 settembre 1876 e portato a compimento nel 1877 dall'assessore Olinto Bichi incaricato di effettuare le operazioni di acquisizione e di trasferimento della documentazione presso la Biblioteca comunale, come da volontà del testatore che per alcuni anni vi aveva prestato servizio. La documentazione potrebbe essere stata raccolta in filza e corredata da titoli al momento dell'acquisizione

Descrizione: La documentazione appartenuta a Vincenzo Santini è costituita da una ricca corrispondenza raccolta in tre filze, i cui titoli rimandano solo parzialmente al contenuto, che conservano oltre 1700 documenti databili a partire dal trasferimento a Roma, nel 1824, fino agli ultimi anni della sua vita. La prima filza contiene un nucleo di lettere ricevute nel periodo romano da amici e conoscenti, molte lettere di committenti privati e pubblici di sculture ed elementi decorativi, corrispondenza con ornatisti e scalpellini che collaboravano alla realizzazione delle sue opere, alcune convenzioni e contratti, una serie corposa di lettere corredate da schizzi e disegni di allievi della classe di scultura ed una ricca corrispondenza inerente la vendita e l'acquisto di marmi. La seconda contiene molte lettere di familiari ed amici e di alcuni membri della famiglia Bichi, lettere di intellettuali, notabili, studiosi e membri di accademie in merito agli studi e scritti di Santini ed alla sua attività di ricerca e la corrispondenza relativa all'incarico di insegnante di scultura. La terza contiene molte missive di religiosi riguardanti sia la commissione di opere che argomentazioni storiche e filosofiche, una serie di lettere di personaggi femminili d'argomento vario e soprattutto parte della corrispondenza con sindaci, redattori di giornali , istituti geografici e società scientifiche in merito alla stesura dei "Commentarii" ed alla compilazione della "Guida delle Alpi Apuane" e lettere inerenti la realizzazione del monumento a Leopoldo II. Una quarta filza è invece costituita da documentazione compresa tra il 1827 ed il 1867 legata principalmente all'attività di scultore, con convenzioni per la realizzazione di diverse opere, note di amministrazione, promemoria di spesa ed altro materiale e raccoglie lettere e relazioni al gonfaloniere, deliberazioni di governo, disegni ed altre carte legata alla realizzazione del monumento al Granduca, oltre a materiale miscellaneo pertinente alle diverse commissioni, associazioni ed incarichi svolti dallo scultore e studioso pietrasantino. La parte più consistente del fondo è invece costituita dalla documentazione prodotta da Santini come studioso della storia, della cultura e delle caratteristiche del territorio versiliese per la realizzazione dei "Commentari Storici sulla Versilia Centrale", di cui si sono conservati i manoscritti, il materiale preparatorio che raccoglie anche documentazione originale a partire dal secolo XIV, la corrispondenza con gli amministratori del territorio per promuoverne la diffusione e i tre volumi che raccolgono l'edizione a stampa in sei tomi; segue una serie di tredici registri redatti prevalentemente tra il 1826 ed il 1829 durante il soggiorno romano e la frequentazione dei corsi all'Accademia di San Luca ed all'Università pontificia improntati sullo studio della storia e cultura romana e delle popolazioni italiche, della topografia storica, dei costumi e ed usi dei popoli antichi, della letteratura e poesia del mondo classico o contenenti tavole di cronologia pontificia ed imperiale e numismatica romana ed il compendio sulle tecniche pittoriche, i "precetti di scultura" ed una breve storia dell'arte italiana; a questi si aggiunge una filza contenente, oltre ad una dissertazione sui Liguri ed allo studio sull'antico territorio versiliese, la storia delle miniere e dei marmi di Seravezza e del loro uso nell'arte. Il fondo è inoltre costituito dalla filza che raccoglie il carteggio e la documentazione prodotti tra il 1873 ed il 1874 dall'Ufficio della "Guida delle Alpi Apuane" creato da Vincenzo Santini e Cesare Zolfanelli allo scopo di raccogliere documentazione, fondi ed adesioni da parte di comuni, amministrazioni provinciali ed altri enti per la pubblicazione dell'omonimo volume, donata dagli stessi promotori al Comune di Pietrasanta al termine dell'impresa, e da due testi settecenteschi di storia ferrarese appartenuti allo scultore e studioso pietrasantino.

Ordinamento: La documentazione è stata ordinata provvisoriamente numerando a catena i manoscritti e le carte preparatorie dei "Commentarii storici della Versilia Centrale", le filze di lettere e documentazione miscellanea ed altro materiale personale, i registri contenenti il materiale di studio e le redazioni manoscritte degli scritti ed infine i tre volumi a stampa del testo citato. Le carte raccolte nelle filze non sono corredate da repertorio e solo in alcuni casi si presentano secondo ordine cronologico, alfabetico per corrispondente o tematico. Le carte di tutte le unità archivistiche sono state recentemente numerate

Informazioni sulla numerazione: Le 27 unità archivistiche presentano numerazioni diverse e non chiaramente riconducibili ad un ordinamento originale tuttavia sono state provvisoriamente numerate in occasione del recente intervento di inventariazione dell'Archivio storico comunale di Pietrasanta con i numeri da 2904 a 2933 che comprendono anche i 3 volumi a stampa dei "Commentarii storici della Versilia Centrale" di Vincenzo Santini.

Strumenti di ricerca:
Santini Vincenzo. Elenco e schede descrittive

La documentazione è stata prodotta da:
Santini Vincenzo

La documentazione è conservata da:
Comune di Pietrasanta. Archivio storico

Redazione e revisione:
Capannelli Emilio, 2017/12, supervisione della scheda
Macchi Laura, 2017/10, prima redazione
Morotti Laura, 2017/11, revisione

Modalità di consultazione:
Il fondo è accessibile. La documentazione è di libera consultazione previa richiesta inoltrata all'Archivio Storico del Comune di Pietrasanta