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Studio Arcoprogetti

fondo

Estremi cronologici: 1981 - 2013

Consistenza: Il fondo è composto da materiali progettuali e documentali. Tutto l’insieme documentario si articola in tre diverse tipologie: 22 rotoli; 15 tra cartelle A1 e dossier A3; 20 fascicoli. I primi sono costituiti da lucidi e copie colorate; nel secondo tipo di raccoglitori sono conservate recensioni e articoli a stampa, foto aeree, disegni, rapporti, in originale e in copia, resoconti e schede; i fascicoli contengono documentazione varia, relazioni di piani regolatori, schizzi, norme tecniche e di attuazione, regolamenti urbanistici, studi di progetto con relativi lucidi, ricerche preliminari, elaborati grafici, interventi a convegni e assemblee pubbliche, piani attuativi.

Storia archivistica: Il fondo è stato donato alla Biblioteca di Scienze Tecnologiche - Architettura nel 2018. L’archivio è precatalogato, con un elenco di versamento compilato da Maria Donatella Donatini, membro dello studio Arcoprogetti.

Descrizione: L’archivio comprende una parte di tutta l’attività svolta dallo Studio Arcoprogetti nell’arco di circa venti anni, attività che, schematizzando, può essere ricondotta a due filoni principali: uno in cui è prevalente il lavoro di pianificazione urbanistica e di progettazione, l’altro in cui l’accento è più spostato sul fronte della ricerca e dello studio. Il materiale che ci è pervenuto riflette questi due aspetti complementari di Arcoprogetti e pertanto nel fondo si trovano piani urbanistici territoriali e comunali, progetti urbani e di architettura, sia dei primi anni Ottanta (come il Piano regolatore generale di San Giovanni Valdarno), sia della metà degli anni Novanta (ad esempio le analisi per il Comune di Firenze per l’attraversamento dell’Alta Velocità), che del primo decennio del Duemila (come gli studi d’area per il Regolamento urbanistico del Comune di Viareggio). Invece, nell’ambito dello studio e della ricerca, al fondo appartengono importanti dossier, articoli, relazioni e documentazione varia di analisi e sperimentazioni nei campi della pianificazione della città sostenibile e dello smart planning, della rigenerazione urbana, del progetto di cohousing e di ecoquartieri, del waterfront e del recupero dei litorali. A titolo di esempio si possono citare la riqualificazione del lungomare a Saint Jean des Monts (Dipartimento della Vandea, Francia) del 1993-1994, o la variante al Piano regolatore per il porto e la darsena di Viareggio degli anni Ottanta.
Al fondo appartiene anche documentazione relativa ad alcuni concorsi a cui lo studio ha partecipato, come per esempio quello a inviti del 1992 per la sistemazione dell’area Clichy sous Bois-Montfermeil (Parigi). Ad alcuni interventi Arcoprogetti ha partecipato avvalendosi della collaborazione di altri architetti, sia in Italia che all’estero, come per esempio in occasione del concorso internazionale per la riqualificazione delle rive del Rodano a Valence in Francia (1989-1990) a cui lo studio fiorentino ha preso parte insieme a Bernard Huet (1932-2001), uno dei maggiori esponenti dell’architettura francese del Dopoguerra. Un’altra collaborazione è stata quella con Domenico Cardini, che è intervenuto nel 1995-1998 e nel 1996-1999 per varianti al Piano regolatore del comune di Viareggio.
Nel fondo è compresa anche documentazione relativa ad alcuni interventi svolti in proprio da componenti dello studio, come ad esempio il concorso internazionale per la riqualificazione del lungomare di Valona (Albania), cui hanno partecipato nel 2013 Marco Massa, Benedetto di Cristina e Anna Olivetti.
Strumenti di ricerca:
Presso l’Archivio della Biblioteca di Architettura è disponibile, su supporto digitale, l’elenco di versamento compilato nel 2018 da Maria Donatella Donatini, membro dello studio Arcoprogetti.


Strumenti di ricerca:
Donatella Donatini, Studio Arcoprogetti

Documentazione collegata:
Archivio dell’architetto Paolo Sica, Si possono avere maggiori informazioni su alcuni dei progetti o studi presenti nel fondo Arcoprogetti attraverso la consultazione dell’archivio dell’architetto Paolo Sica. Il materiale, in fase di donazione alla Biblioteca di Architettura, è attualmente conservato in contenitori ancora non classificati; si presenta suddiviso in faldoni, album, cartelle e contenitori di plastica. Nei primi vi sono appunti manoscritti, relazioni dattiloscritte, ritagli di giornali e fotocopie; nei secondi i disegni dell'autore; nelle cartelle si trova la corrispondenza di lavoro e la contabilità; negli ultimi, diapositive.
Grazia Gobbi Sica, Sica, Paolo (1935-1988), scheda in "Guida agli archivi di architetti e ingegneri del Novecento in Toscana", a cura di Elisabetta Insabato e Cecilia Ghelli, Edifir, Firenze, 2007, pp. 343-345. Conservata presso: Biblioteca di Architettura (Consulta la descrizione online)
Cardini Domenico, Documentazione riferita alla variante del Piano regolatore di Viareggio, progetto della seconda metà degli anni Novanta, si può trovare nel fondo archivistico di Domenico Cardini che in questo intervento collaborò con Arcoprogetti nell’analisi e nello studio di varie aree urbane. Il fondo si conserva presso l’Archivio di Stato di Firenze, dove è stato depositato nel 2008 dal figlio dell’architetto e riordinato negli anni seguenti. Comprende materiale documentale, grafico, iconografico e bibliografico. I documenti sono organizzati in dodici serie mentre gli elaborati grafici – relativi a progetti architettonici e piani urbanistici realizzati o meno – sono classificati in ordine cronologico per progetto. Si veda: Leonarda Musumeci, Cardini, Domenico (1913-1997), scheda in Guida agli archivi di architetti e ingegneri del Novecento in Toscana, a cura di Elisabetta Insabato e Cecilia Ghelli, Edifir, Firenze, 2007, pp. 99-103. Conservata presso: Archivio di Stato di Firenze (Consulta la descrizione online)
Detti Edoardo, Per quanto concerne la partecipazione di Arcoprogetti alla realizzazione del Nuovo Polo Scientifico di Sesto Fiorentino (Firenze) nel 1985, può essere utile la consultazione di quanto si trova nel fondo di Edoardo Detti (1913-1984), uno dei componenti del gruppo vincitore del concorso per il Polo universitario di Sesto, tenutosi nel 1971, con il progetto “Amalassunta”, insieme (tra gli altri) a Paolo Sica e Marco Massa che di lì a pochi anni andranno a costituire Arcoprogetti. Il fondo Detti è stato acquisito dall’Archivio di Stato di Firenze nel 2005 e la sua catalogazione è stata pubblicata nel 2013. Per il materiale relativo al progetto “Amalassunta”, si possono consultare le serie 2 - Attività progettuale-documenti (1941-1982) e 3 - Attività progettuale-disegni (1941-1983), sottoserie Disegni in rotoli e sottoserie Disegni in cartelle (1941-1983). Si veda: Caterina Lisini e Francesca Mugnai (aggiornamento di Elisabetta Pieri), Detti, Edoardo (1913-1984), scheda in Guida agli archivi di architetti e ingegneri del Novecento in Toscana, a cura di Elisabetta Insabato e Cecilia Ghelli, Edifir, Firenze, 2007, pp. 163-172. e l’inventario: https://flore.unifi.it/retrieve/handle/2158/827303/247503/Inventario%20Detti%20ridotto.pdf. Conservata presso: Archivio di stato di Firenze (Consulta la descrizione online)
Di Pietro Gian Franco, Fra i membri del progetto “Amalassunta” c’era anche l’architetto Gian Franco Di Pietro (1935), prima allievo di Edoardo Detti, poi docente all’Università di Firenze e urbanista, progettista di vari centri residenziali nonché autore dei piani regolatori di Sansepolcro, Montevarchi, San Giovanni Valdarno, Arezzo e altri. Il fondo Di Pietro, donato alla Biblioteca di Scienze Tecnologiche - Architettura nel 2013-2015, è stato precatalogato, con elenco di consistenza. Conservata presso: Biblioteca di Scienze Tecnologiche - Architettura (Consulta la descrizione online)
Archivio dell’Università degli Studi di Firenze, Un’altra fonte utile per reperire fascicoli e documenti su alcuni dei membri dello studio – Paolo Sica, Marco Massa, Benedetto Di Cristina, Massimo Gennari, Stefano Chieffi – relativi alla loro funzione di docenti alla Facoltà di Architettura, per periodi più o meno lunghi e su diversi archi temporali, è l’Archivio dell’Università degli Studi di Firenze, dove sono conservati inserti su attività e incarichi di insegnamento. Conservata presso: Università degli Studi di Firenze (Consulta la descrizione online)

La documentazione è stata prodotta da:
Studio Arcoprogetti

La documentazione è conservata da:
Università degli Studi di Firenze. Biblioteca di Scienze Tecnologiche. Architettura (1999 - )


Redazione e revisione:
Nocentini Monica, 2021/07/08, supervisione della scheda
Ricci Chiara, 2020/11, prima redazione

Modalità di consultazione:
L’archivio è consultabile su appuntamento.


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