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Fondazione collegio artistico Venturoli

via Centotrecento, 4
40126 Bologna (Bologna)

Telefono: 051234866
Fax: 051230758
E-mail: collegioventuroli@libero.it

Siti web:
Fondazione collegio artistico Venturoli - Portare della Fondazione collegio artistico Venturoli, ente che conserva l'archivio dell'architetto Angelo Venturoli

Tipologia: ente di assistenza e beneficenza

La Fondazione ha origine dalle disposizioni testamentarie dell'architetto Angelo Venturoli, consegnate il 29 maggio 1820 e pubblicate l'8 marzo 1821 a rogito del notaio Giovanni Paolo Dossani; l'istituzione del Collegio venne approvata con decreto pontificio il 18 luglio 1821 e con regio decreto del 15 ottobre 1931 venne trasformato da Fondazione in Istituzione pubblica di assistenza e beneficenza. Con decreto del presidente della giunta regionale n. 896 del 23 dicembre 1992 l'Ente ha assunto personalità giuridica privata; il 26 giugno 1998 il Consiglio di amministrazione della Fondazione ha deliberato e approvato di adeguare lo Statuto alle norme di cui al decreto legislativo 4 dicembre 1997 n. 460 in materia di organizzazioni non lucrative di utilità sociale (Onlus).
L'architetto Venturoli aveva destinato il proprio patrimonio al completo mantenimento agli studi di giovani inclini alle belle arti, che venivano accolti nel Collegio all'età di dodici anni; dagli anni Trenta del '900, a seguito della riforma del 1923 in materia di pubblica istruzione, la scelta dei giovani venne fatta fra i frequentatori di scuole artistiche e fine dell'Ente era l'educazione morale, civile e religiosa di giovani appartenenti a famiglie bisognose che compivano studi artistici, mentre in origine tutta l'istruzione veniva data ai convittori all'interno del Collegio medesimo.
Attualmente la Fondazione persegue finalità di solidarietà sociale ed in particolare favorisce, con l'erogazione di assegni di studio, la carriera scolastica ed artistica di giovani studenti in belle arti in condizioni economiche disagiate; persegue inoltre finalità di formazione, promozione e valorizzazione dei beni d'interesse artistico e storico. Le finalità di cui sopra si realizzano con la concessione agli studenti di un locale adibito a studio, dove, con l'ausilio delle collezioni e delle attrezzature artistiche e scientifiche del Collegio, gli stessi possono compiere le proprie ricerche; ad ogni studente viene erogato un assegno o borsa di studio mensile il cui importo è stabilito annualmente dal Consiglio di amministrazione. Si accede al Collegio mediante pubblico concorso; gli aspiranti devono essere nati nella provincia di Bologna ed esservi residenti da almeno 15 anni, essere iscritti al Liceo artistico o all'Istituto d'arte o all'Accademia di belle arti o ad una Facoltà di architettura; devono professare la religione cattolica, appartenere ad una famiglia in condizioni economiche ristrette, avere compiuto i 16 anni e non superato i 27. La Fondazione conserva l'archivio storico dell'architetto Venturoli, nonché una collezione di dipinti eseguiti dai suoi borsisti dal 1825 ad oggi.
Gli organi della Fondazione sono il Consiglio di amministrazione ed il Presidente. Il Consiglio è composto da tre membri, nominati a vita e successori degli amministratori originari, secondo le disposizioni testamentarie dell'architetto Venturoli; anche il Presidente rimane in carica a vita e, per le specifiche caratteristiche della Fondazione, è opportuno sia un artista.


Complessi archivistici:
Venturoli Angelo (fondo)


Bibliografia:
F. SERRA, Vita e didattica dell'arte nel Collegio Venturoli, tesi corso di Decorazione, Accademia Belle Arti di Bologna, A.A. 1997-1998
A. VENTUROLI, Testamento del fu Angelo Venturoli nel di di maggio del 1820 consegnato secreto ed aperto e pubblicato nell'8 di marzo del 1821 a rogiti del notaro di Bologna signor Gio. Paolo Dossani, Tipografia Alfonso Garagnani e figli, Bologna, 1899

Redazione e revisione:
Caniatti Giovanna, 2020/11/25, supervisione della scheda
Di Cillo Ilaria, 2007/10/26, prima redazione
Pagani Jessica, 2020/10/24, revisione


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