Tasti di scelta rapida del sito: Menu principale | Corpo della pagina | Vai alla colonna di sinistra

Colonna con sottomenu di navigazione


immagine

Progetti aderenti al SIUSA

img
icona Ecclesiae Venetae Archivi storici delle chiese venete

img
icona Inquisizione Censimento degli archivi inquisitoriali in Italia

Contenuto della pagina


Guida on-line agli archivi non statali
Menu di navigazione

Casa dell'architettura di Latina. Istituto di cultura urbana

Via U. Rattazzi, 2
04100 Latina (Latina)

Telefono: 0773 473146
Fax: 0773 690910
E-mail: cda@casadellarchitettura.eu

Siti web:
Casa dell'Architettura di Latina -Lusana Ernesto

Tipologia: ente di cultura, ricreativo, sportivo, turistico

La Casa dell'Architettura è un istituto fondato nel 1998 per promuovere la conoscenza, la salvaguardia e la tutela del patrimonio architettonico ed ambientale del territorio pontino, quale centro di ricerca permanente sui processi di formazione della città attraverso la valorizzazione dei principi dell'architettura, l'attività di ricerca in merito alla conoscenza dei caratteri architettonici e ambientali della città consolidata, l'individuazione e la salvaguardia degli archivi di architettura.
Nell'ambito della sua attività scientifica promuove ricerche finalizzate all'elaborazione in formato web-GIS, dell'Atlante urbano della città di Latina.
E' sede di conservazione di diversi importanti archivi di architettura, per i quali cura iniziative di riordinamento, studio e valorizzazione, in collaborazione con la Soprintendenza Archivistica per il Lazio; sul sito dell'ente sono accessibili le banche dati degli archivi inventariati. Offre un servizio di consultazione e fruizione degli archivi conservati.

Complessi archivistici:
Cancellotti Gino (fondo)
Cefaly Pietro (fondo)
Cerocchi Riccardo (fondo)
Ciucci Emidio (fondo)
D'Erme Antonio (fondo)
D'Erme Vittorio (fondo)
Falsetti Luciano (fondo)
Garbero Giorgio (fondo)
Lusana Ernesto (fondo)
Taviano Martino (fondo)
Trozzi Pietro (fondo)
Zanetti Aroldo (fondo)


Redazione e revisione:
Reale Elisabetta, 27.4.2010, prima redazione


icona top