Tasti di scelta rapida del sito: Menu principale | Corpo della pagina | Vai alla colonna di sinistra

Colonna con sottomenu di navigazione


Soggetti produttori

Soggetti conservatori

Contenuto della pagina


Guida on-line agli archivi non statali
Menu di navigazione

Comune di Pistoia. Casa Studio Fernando Melani

Corso Antonio Gramsci, 159
51100 Pistoia (Pistoia)

Telefono: 0573371296 (biglietteria Museo Civico di Pistoia)

Siti web:
Casa-Studio Fernando Melani

Tipologia: ente pubblico territoriale

La casa-studio Fernando Melani è nata grazie all'acquisto (nel 1987) da parte del Comune di Pistoia, il quale l'ha ritenuta meritevole d'intervento conservandola così come si trovava al momento in cui l'artista l'ha lasciata. L'impegno ha richiesto un ampio lavoro di ristrutturazione che ne consentisse l'agibilità al pubblico, portato a termine felicemente dietro la guida dell'architetto Alessandro Andreini.
La casa-studio di Fernando Melani - all'origine una soffitta - si offre al visitatore in modo del tutto imprevisto; è difficilmente paragonabile ad altri studi d'artista, giacché non ha niente della casa, né dello studio d'artista, di cui gli ambienti non presentano alcuno degli aspetti retorici che eventualmente possono accompagnare l'immobilizzazione nel tempo di un'attività sedimentata e ormai conclusa. Le opere si dispongono nell'ambiente con estrema naturalezza, al di fuori d'ogni intendimento scenografico.
La visita alla Casa-studio corrisponde a un'immersione dentro un percorso mentale reso concreto dalle "esperienze" di Melani, le quali costituiscono il particolare filo del suo pensiero e sono collegate fra loro da un'ipotesi operativa. Quest'impressione di una possibile "lettura globale" conferma il criterio di conservazione adottato di questa casa-testimonianza che s'impone come un nucleo a sé stante nel "cosmo" dell'arte (dalla pagina web del Comune di Pistoia dedicata alla Casa-Studio Fernando Melani - sito controllato al maggio 2018)

Complessi archivistici:
Melani Fernando (fondo)


Redazione e revisione:
Acocella Alessandra (SenzaCornice), 2017/05, prima redazione
Toschi Caterina (SenzaCornice), 2017/05, prima redazione
Valgimogli Lorenzo, 2018/05, rielaborazione


icona top