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Comune di Calalzo di Cadore

Seat: Calalzo di Cadore (Belluno)
Date of live: sec. XIX -

Headings:
Comune di Calalzo di Cadore, Calalzo di Cadore (Belluno), XIX-, SIUSA

Nominato per la prima volta in un documento del 1370, Calalzo condivide la sua storia con tutti gli odierni Comuni dell'area cadorina che videro il succedersi delle dominazioni dei duchi di Carinzia, dei Caminesi, dei Tedeschi, di Venezia, dei Francesi e degli Austriaci.
Nel "Repertorio generale del 1769 delle ville e comuni di tutte le provincie della terraferma", formato sulla documentazione dei Deputati e aggiunti alla provvision del denaro pubblico, Calalzo è riportato col nome di Colalzo tra le comunità del territorio del Cadore. La Magnifica Comunità di Cadore (o Regola), che ha prodotto un proprio fondo documentario conservato all'interno dell'archivio comunale, era quasi una piccola repubblica con ampie autonomie amministrative, sia deliberative che gestionali. Questa autonomia, sorta con i Da Camino si rafforzò e venne riconosciuta dai Patriarchi, conservandosi appieno sotto la Repubblica di Venezia. La Comunità era divisa in dieci "centurie", dette anche "centenari", e Calalzo era inserita nel centenario di Pieve di Cadore.
Nel compartimento territoriale austriaco del 1802, compilato a seguito del decreto governativo del 19 giugno 1801, il paese è compreso come villa del centenario di Pieve Terra, con capoluogo Pieve Centro. Nel decreto napoleonico del 22 dicembre 1807, n. 283, sulla divisione dei nuovi dipartimenti ex veneti, Calalzo compare come Comune del cantone I di Pieve di Cadore, distretto III di Cadore, dipartimento della Piave. Con la sovrana patente del 7 aprile 1815 sull'istituzione del Regno del Lombardo Veneto, Calalzo è frazione del distretto III di Pieve di Cadore assegnato alla provincia di Belluno. Il nuovo compartimento territoriale delle province venete, pubblicato con dispaccio 40. 285/3.94 del due novembre 1845, e la successiva sovrana risoluzione del 28 gennaio 1853 che definisce il compartimento territoriale delle province venete attivato col 1 luglio 1853 descrivono la seguente situazione: il Comune di Calalzo, con la frazione di Regios, fa parte della provincia di Belluno, distretto III di Pieve di Cadore. Tale stato di cose non viene mutato dalla normativa degli anni seguenti, fino alla fine della dominazione austriaca. I territori veneti vengono poi annessi al Regno d'Italia e Calalzo entra a far parte della provincia di Belluno, con il regio decreto del 13 ottobre 1866 n. 3282 col quale è pubblicata e messa in vigore nelle province della Venezia e di Mantova la legge elettorale politica del Regno del 17 dicembre 1860 n. 4513.
Nel 1878, a Molina di Calalzo nacque la prima fabbrica dell'occhiale, punto di partenza di un settore industriale che ebbe grande fortuna e sviluppo.


Legal position:
pubblico

Type of creator:
ente pubblico territoriale

Creators:
Regola di Calalzo, collegato

Connected institutional profiles:
Comune, 1859 -

Generated archives:
Comune di Calalzo di Cadore (complesso di fondi / superfondo)
Stato civile del Comune di Calalzo di Cadore (fondo)


Bibliography:
Archivi nella Provincia di Belluno. Indagine conoscitiva per la ricerca storica. Archivi comunali a cura di G. MIGLIARDI 0RIORDAN e D. TESTA BENZONI, con la collaborazione di M. DE BONA e S. MISCELLANEO, Archivi delle IPAB a cura di S. MISCELLANEO, Belluno, Provincia di Belluno Editore, 2003, 67-68

Editing and review:
Bettio Elisabetta, 2018/05/25, supervisione della scheda
Guidone Alessandra, 2008/01/21, rielaborazione
Pavan Laura, 2013/10/01, integrazione successiva


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