Sede: Massignano (Ascoli Piceno)
Intestazioni:
Comune di Massignano, Massignano (Ascoli Piceno), sec. XIII -, SIUSA
Tra il VI e il IX secolo conobbe un lungo periodo di crisi contraddistinto da carestie, pestilenze e guerre.
Nel 967 il latifondo di “Massinius”, signore che sembrerebbe aver dato origine al nome del paese, venne donato dall’imperatore Ottone I all’abbazia laziale di Farfa.
Durante il XIII secolo, il centro abitato di “Misignano” risultava sottomesso a Fermo.
Nel 1532 la città di Ascoli, grazie all’aiuto di Muzio Colonna, riuscì a conquistare Massignano. Nel 1577 papa Gregorio XIII, con bolla solenne, restituì il comune alla città di Fermo pur trattenendola sotto il dominio papale. Massignano fu compreso tra i tredici castelli di primo grado dello Stato di Fermo.
I secoli XVII e XVIII, per Massignano, furono caratterizzati da un lungo periodo di pace e tranquillità dovuto alla cessazione delle continue dispute tra Fermo e Ascoli per la conquista del territorio circostante.
Con l’arrivo delle truppe napoleoniche, Massignano, fu comune del Cantone di Ripatransone nel Distretto di Fermo, Dipartimento del Tronto.
Con la Restaurazione pontificia, nel 1816, la città fu comune all’interno del Distretto di Fermo, Delegazione di Fermo.
Con l’Unità d’Italia entrò a far parte della Provincia di Ascoli Piceno, Circondario di Fermo, Mandamento di Ripatransone.
Condizione giuridica:
pubblico
Tipologia del soggetto produttore:
ente pubblico territoriale
Profili istituzionali collegati:
Comunità (Stato della Chiesa), sec. XIV - sec. XVIII
Comunità (Stato della Chiesa), 1815 - 1870
Comune, 1859 -
Complessi archivistici prodotti:
Comune di Massignano (fondo)
Stato civile del Comune di Massignano (fondo)
Bibliografia:
V. GALIE', Massignano e il suo territorio in epoca romana e medievale, Pedaso 1997
Redazione e revisione:
Ferri Sonia, 2010, revisione
Paci Allegra, 2010/03/07, prima redazione
Palma Maria, 2010, supervisione della scheda