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Comune di Monte Cavallo

Sede: Monte Cavallo (Macerata)
Date di esistenza: sec. XVII -

Intestazioni:
Comune di Monte Cavallo, Monte Cavallo (Macerata), sec. XVII -, SIUSA
Comune di Monte San Polo, Monte Cavallo (Macerata), sec. XVII - 1865, SIUSA

Altre denominazioni:
Monte San Polo, sec. XVII - 1865

Il comune di Monte Cavallo acquisì l'odierna denominazione solo nel 1865. Precedentemente si chiamava Monte S. Polo, ed era un insediamento fortificato che sorgeva in altro luogo, nella Villa di Piè di Sasso, distrutto da un terremoto nel 1276.
Non lontano da questo luogo era presente la chiesa di S. Maria di Monte Cavallo che, nel corso dei secoli, passò alle dipendenze di varie diocesi umbre e marchigiane.
Monte S. Polo era un castello feudale soggetto alla nobile famiglia dei Baschi. Successivamente passò sotto il dominio dei Varano di Camerino.
Dagli atti presenti nell'archivio comunale, la comunità di Monte S. Polo risulta attestata dal 1671, anche se è presumibile che il centro godesse di autonomia propria già in precedenza.
Del Consiglio, che si riuniva su ordine e mandato del Governatore di Camerino, facevano parte 7 massari in rappresentanza delle ville del territorio, e cioè: Villa del Piano della Noce, Villa della Cesure e Colli Bianchi, Villa di Pantaneto, Villa de Colleatturi (Colle Attoni), Villa di Selva Piana, Villa di Cerreto, Villa di Piè del Sasso.
Con la Restaurazione, nel riparto territoriale dello Stato Pontificio del 1816, il comune di Monte S. Polo venne iscritto nella Delegazione e Distretto di Camerino, sotto il Governo di Pieve Torina. Nel 1817 passò sotto il Governo di Camerino, con le ville di Collattone, Colle Bianco, Cerreto, Pantaneta, Piè del Sasso, Pian della Noce, Selva Piana.
Nel 1827, con il nuovo Riparto pontificio, Monte S. Polo, con le località appodiate, entrò a far parte della Delegazione di Macerata e Camerino, Distretto e Governo di Camerino; dipendente dal Podestà di Pieve Torina.
Con l'Unità d'Italia il comune entrò a far parte del Regno nell'ambito della Provincia di Macerata e dal 1865 mutò la sua denominazione in quella attuale di Monte Cavallo.

Condizione giuridica:
pubblico

Tipologia del soggetto produttore:
ente pubblico territoriale

Profili istituzionali collegati:
Comune, 1859 -
Comunità (Stato della Chiesa), 1815 - 1870
Comunità (Stato della Chiesa), sec. XIV - sec. XVIII

Complessi archivistici prodotti:
Comune di Monte Cavallo (fondo)
Stato civile del Comune di Monte Cavallo (fondo)


Fonti:
Collezione di pubbliche disposizioni emanate in seguito del moto proprio di N.S. Papa Pio Settimo in data de' 6 luglio 1816 sulla organizzazione dell'amminstrazione pubblica, 1817, Roma
Moto Proprio della Santità di Nostro Signore Papa Leone XII, Roma, 1827
Riparto dei Governi e delle Comunità dello Stato Pontificio con i loro respettivi appodiati, 1817, Roma

Bibliografia:
A. A. BITTARELLI, Grotte, romite e abitati nell'alto Chienti, in Studi maceratesi, 24, Macerata, 1991
A. A. BITTARELLI, Longobardi e benedettini nelle valli di Pieve Torina e Monte Cavallo, in Atti e memorie della deputazione di storia patria per le Marche, 86/2, Ancona, 1983

Redazione e revisione:
Forani Jessica, 2012/07/12, revisione
Palma Maria, 2012/12/19, supervisione della scheda
Zega Valentina, 2007/09/25, rielaborazione


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