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Comune di Cremnago

Seat: Inverigo (Como)
Date of live: sec. XIV - 1929

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Comune di Cremnago, Inverigo (Como), sec. XIV - 1929, SIUSA

Negli "Statuti delle acque e delle strade del contado di Milano fatti nel 1346" Cremnago risulta incluso nella pieve di Mariano e viene elencato tra le località cui spetta la manutenzione della "strata da Niguarda" come "el locho da Cremnago". Insieme a tutti i comuni della pieve di Mariano, era sottoposto dal 1450 alla giurisdizione del Vicariato di Mariano, affidato alla famiglia Marliani. Sempre insieme a tutta la pieve il comune fu infeudato a partire dalla seconda metà del XV secolo alla contessa Lucia Visconti Marliani. Nei registri dell'estimo del ducato di Milano del 1558 e dei successivi aggiornamenti al XVIII secolo, il comune risulta ancora compreso nella medesima pieve. Dopo un breve periodo, in cui Cremnago e tutta la pieve di Mariano rimase nelle mani della famiglia Giussani, il comune tornò dal 1590 ad essere infeudato ai Marliani che lo tennero sino al 1683 quando passò al questore Flaminio Crivelli. Nel "Compartimento territoriale specificante le cassine" del 1751, Cremnago era sempre inserito nel ducato di Milano, nella pieve di Mariano, ed il suo territorio comprendeva anche i cassinaggi di "Comune separato", Cassinetta, "Cassina delli Signori Ronzoni" e "Cassina del Privo". Dalle risposte ai 45 quesiti della giunta del censimento del 1751 emerge che il comune, che era infeudato al marchese Enea Crivelli al quale la comunità non versava alcun tipo di tributo, contava solo 50 abitanti. Disponeva di un console e di un cancelliere il quale aveva il compito di conservare il libro dei riparti e veniva retribuito con un salario annuale. Incaricato delle riscossioni dei carichi e del pagamento delle spese era un solo esattore. Il comune era sottoposto alla giurisdizione di un podestà feudale che disponeva di un luogotenente in Verano al quale veniva pagato regolare salario. Il console prestava annualmente l'ordinario giuramento alla "Banca criminale di Milano", alla "Banca di Verano" e alla "Banca di Vimercate". Sempre inserito nella pieve di Mariano, il comune compare nell'"Indice delle pievi e comunità dello Stato di Milano" del 1753 ancora appartenente al ducato di Milano.
Nel nuovo compartimento territoriale dello Stato di Milano, pubblicato dopo la "Riforma al governo e amministrazione delle comunità dello stato di Milano", il comune di Cremnago venne inserito tra le comunità della pieve di Mariano, nel territorio del ducato di Milano. Nel 1771 il comune contava 380 abitanti. Con la successiva suddivisione della Lombardia austriaca in province, il comune di Cremnago, sempre collocato nella pieve di Mariano, venne inserito nella Provincia di Milano. In forza del nuovo compartimento territoriale per l'anno 1791, la pieve di Mariano, di cui faceva parte il comune di Cremnago, venne inclusa nel XI distretto censuario della provincia di Milano.
A seguito della suddivisione del territorio in dipartimenti, prevista dalla costituzione della Repubblica Cisalpina dell'8 luglio 1797, con legge del 27 marzo 1798 il comune di Cremnago venne inserito nel Dipartimento del Lario, Distretto di Mariano. Con successiva legge del 26 settembre 1798 il comune venne trasportato nel Dipartimento dell'Olona, Distretto XXIX di Mariano. Nel gennaio del 1799 contava 394 abitanti. Secondo quanto disposto dalla legge 13 maggio 1801, il comune di Cremnago, inserito nel Distretto primo di Como, tornò a far parte del ricostituito Dipartimento del Lario. Con la riorganizzazione del dipartimento, avviata a seguito della legge di riordino delle autorità amministrative e resa definitivamente esecutiva durante il Regno d'Italia, Cremnago venne in un primo tempo inserito nel Distretto XI ex milanese di Cantù, classificato comune di III classe, e successivamente collocato nel Distretto I di Como, Cantone V di Cantù. Il comune di Cremnago nel 1805 contava 405 abitanti. Il successivo intervento di concentrazione disposto per i comuni di II e III classe, vide l'aggregazione del comune di Cremnago al comune di Inverigo, che fu inserito nel Distretto I di Como, Cantone V di Cantù. Prima della aggregazione Cremnago contava 404 abitanti. Tale aggregazione venne confermata con la successiva compartimentazione del 1812.
Con l'attivazione dei comuni della provincia di Como, in base alla compartimentazione territoriale del regno lombardo-veneto, il comune di Cremnago venne inserito nel distretto XXVI di Mariano. Il comune di Cremnago, dotato di convocato, fu confermato nel distretto XXVI di Cantù in forza del successivo compartimento delle province lombarde. Col compartimento territoriale della Lombardia, il comune di Cremnago venne inserito nel distretto IV di Cantù. La popolazione era costituita da 627 abitanti.
In seguito all'unione temporanea delle province lombarde al regno di Sardegna, in base al compartimento territoriale stabilito con la legge 23 ottobre 1859, il comune di Cremnago con 665 abitanti, retto da un consiglio di quindici membri e da una giunta di due membri, fu incluso nel mandamento XII di Cantù, circondario I di Como, provincia di Como. Alla costituzione nel 1861 del Regno d'Italia, il comune aveva una popolazione residente di 763 abitanti (Censimento 1861). In base alla legge sull'ordinamento comunale del 1865 il comune veniva amministrato da un sindaco, da una giunta e da un consiglio. Popolazione residente nel comune: abitanti 828 (Censimento 1871); abitanti 856 (Censimento 1881); abitanti 885 (Censimento 1901); abitanti 1.044 (Censimento 1911); abitanti 1.131 (Censimento 1921). Nel 1924 il comune risultava incluso nel circondario di Como della provincia di Como. In seguito alla riforma dell'ordinamento comunale disposta nel 1926 il comune veniva amministrato da un podestà. Nel 1929 il comune di Cremnago venne aggregato al comune di Inverigo.

Nota
Questa scheda riprende fedelmente il contenuto dei profili istituzionali già pubblicati a stampa nel repertorio "Le istituzioni storiche del territorio lombardo. XIV-XIX secolo" (volume relativo all'attuale provincia di Como: Progetto CIVITA, Regione Lombardia - Amministrazione provinciale di Como, Milano 2000, repertoriazione a cura di Domenico Quartieri con la collaborazione di Loredana Menichetti; e volumi relativi alle istituzioni postunitarie: Progetto CIVITA, Regione Lombardia, Milano 2001, repertoriazione a cura di Fulvio Calia, Caterina Antonioni, Simona Tarozzi), ora consultabili nella sezione "Istituzioni Storiche" del portale regionale dei beni culturali della Lombardia (si veda più in basso il collegamento puntuale, e dalla bibliografia il link alla versione .pdf della pubblicazione a stampa).


Legal position:
pubblico

Type of creator:
ente pubblico territoriale

Creators:
Comune di Inverigo, collegato

Connected institutional profiles:
Comune, 1859 -

To know more:
Cremnago: istituzioni storiche

Generated archives:
Comune di Cremnago (fondo)


Bibliography:
Le istituzioni storiche del territorio lombardo. XIV-XIX secolo. Como, Progetto CIVITA, Regione Lombardia - Amministrazione provinciale di Como, Milano 2000, repertoriazione a cura di Domenico Quartieri con la collaborazione di Loredana Menichetti (Civita, Como - Le istituzioni storiche del territorio lombardo. XIV-XIX secolo. Como, Progetto CIVITA, Regione Lombardia - Amministrazione provinciale di Como, Milano 2000, repertoriazione a cura di Domenico Quartieri con la collaborazione di Loredana Menichetti)
Le istituzioni storiche del territorio lombardo. 1859-1971, voll. 2, Progetto CIVITA, Regione Lombardia, Milano 2001, repertoriazione a cura di F. CALIA - C. ANTONIONI - S. TAROZZI

Editing and review:
Vichi Andrea Carlo, 2010/06/25, revisione


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