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Sede: Roccella Ionica (Reggio Calabria)
Date di esistenza: 1811 mag. 4 -

Intestazioni:
Comune di Roccella Ionica, Roccella Ionica (Reggio Calabria), 1811 -, SIUSA

Altre denominazioni:
Comune di Roccella Jonica

Si vuole sia l'antica Amphisa, sorta in territorio già abitato nella preistoria. Ebbe da Carlo V il riconoscimento di città. Nel 1553 respinse un attacco del corsaro Dragut. Nel 1614, Fabrizio Carafa, Principe di Roccella, vi fondava un Priorato dell'Ordine di Malta. Fu prima feudo dei Collepietro, che ne venivano privati per delitto di fellonia. Passò per breve tempo nel dominio di Antonio Centelles. Nel 1480 venne data alla famiglia Carafa della Spina che la detenne fino all'eversione della fudalità nel 1806, incardinandovi il titolo di Principe nel 1594.
L'ordinamento amministrativo disposto nel 1799 dal Generale Championnet, poneva Roccella a capo di uno dei 10 Cantoni del Dipartimento della Sagra. I francesi, per legge 19 gennaio 1807, ne facevano la sede di un cosidetto Governo che comprendeva le Università, o Luoghi, di Castelvetere, Strano, Torre di Palermo e Gioiosa. Con l'istituzione dei Comuni e Circondari, decreto 4 maggio 1811, Roccella diveniva capoluogo di Circondario comprendente i Comuni di Gioiosa e Castelvetere. Col riordino del Borbone, legge 1 maggio 1816, diveniva un Comune nel circondario di Castelvetere.

Condizione giuridica:
pubblico

Tipologia del soggetto produttore:
ente pubblico territoriale

Profili istituzionali collegati:
Universitas (Regno di Napoli), sec. XIII - 1806
Comune (Regno di Napoli), 1806 - 1815
Comune (Regno delle due Sicilie), 1816 - 1860
Comune, 1859 -

Complessi archivistici prodotti:
Comune di Roccella Ionica (fondo)
Stato civile del Comune di Roccella Jonica (fondo)


Redazione e revisione:
Borgese Emilio Pietro Paolo, 2006/04/18, prima redazione