Date di esistenza: 1759 -
Intestazioni:
Accademia fulginia di lettere scienze e arti di Foligno, Foligno (Perugia), 1759 -, SIUSA
L'Accademia fulginia venne fondata nel 1759 dal marchese Giustiniano Vitelleschi che ne creò l'insegna ed il motto "Fulginia perpetuo fulgeas". Il primo statuto adottato data 1760. Scopo dell'Accademia era l'illustrazione delle patrie memorie e la pubblicazione di opere di scrittori folignati dei secoli precedenti. Fino al 1865 ebbe vita fiorente; seguì un lungo periodo di inattività.
Un primo tentativo di ripresa si ebbe nel 1948, quando un Comitato promotore approvò uno schema per un nuovo statuto in dieci articoli, che si proponeva di incrementare le ricerche storiche, archeologiche e gli studi bibliografici. Fu solo nel 1961 che, davanti al notaio Tommaso Biondi, l'Accademia venne formalmente ricostituita assumendo le caratteristiche di associazione giuridicamente riconosciuta, ai sensi dell'art. 12 del vigente Codice civile. Nell'atto costitutivo e statuto si legge che essa è costituita da soci effettivi, onorari e corrispondenti, ripartiti nelle seguenti classi: storia patria, lettere ed arti, scienze morali, giuridiche e politiche, scienze sperimentali e matematiche. La direzione è affidata ad un presidente, un vice presidente, un segretario tesoriere, un censore generale per le classi e un bibliotecario. Compito fondamentale dell'Accademia, ancora oggi, è quello di promuovere, coordinare e concretare ogni utile iniziativa al fine di pervenire alla compilazione di una organica e completa storia di Foligno fin dalle origini. A tale scopo viene anche curata la pubblicazione periodica di un bollettino.
Condizione giuridica:
privato
Tipologia del soggetto produttore:
ente di cultura, ricreativo, sportivo, turistico
Complessi archivistici prodotti:
Accademia fulginia di lettere scienze e arti di Foligno (fondo)
Bibliografia:
MINISTERO DELL'INTERNO. SOPRINTENDENZA ARCHIVISTICA PER IL LAZIO, L'UMBRIA E LE MARCHE, Gli archivi dell'Umbria, Roma, 1957 (Pubblicazioni degli Archivi di Stato, XXX), 109
Redazione e revisione:
Robustelli Giovanna, 2006/09/04, prima redazione
Santolamazza Rossella, 2007/10/02, revisione