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Comune di Foligno

Seat: Foligno (Perugia)
Date of live: sec. XIII inizio -

Headings:
Comune di Foligno, Foligno (Perugia), 1857 -, SIUSA
Comunità di Foligno, Foligno (Perugia), sec. XIII inizio - 1857, SIUSA

Other names:
Comunità di Foligno, XIII inizio - 1857

L'origine protostorica di Foligno risale all'epoca umbra preromana. La "Fulginia" umbra, poi "Fulginium" romana, in riferimento all'esistenza del culto della dea Fulginia, situata alla biforcazione dell'antica via Flamina e allo sbocco del fiume Topino a fondovalle, ha lasciato alla città moderna l'impianto di strade rettilinee che si incrociano perpendicolarmente. Le strade sono in rapporto con quattro ponti romani tuttora esistenti sull'antico corso del fiume Topino. La città fu prefettura e municipio iscritto alla tribù Cornelia ed ebbe notevole importanza durante l'epoca imperiale.
Da un privilegio comunale a favore dell'Abbazia benedettina di Sassovivo del 1211 si sa della presenza in Foligno di un "consilium populi", di un camerario, di ufficiali minori e di capitano del popolo. Nel 1240 si insediarono in città, al seguito di Federico II, un vicario e un capitano generale.
Nel 1305 si instaurò la signoria dei Trinci, i quali governarono fino al 1336 con il titolo di gonfalonieri di giustizia e capitani del popolo e, dopo, come vicari pontifici, limitando l'autonomia dei priori e della magistratura podestarile.
Sotto la loro signoria Foligno estese i suoi confini fino all'Abruzzo.
Rotta l'intesa col papato, nel 1439 Eugenio IV fece assediare la città dal cardinale Giovanni Vitelleschi, ponendovi a capo un governatore pontificio dipendente dal legato di Perugia. Al suo intervento è da attribuire la modificazione del consiglio comunale fissato in cento membri, tutti di estrazione nobiliare, secondo le disposizioni di Pio II.
Unico baluardo ghibellino in Umbria, Foligno si scontrò in numerose e cruente guerre vinte contro la vicina e guelfa Perugia.
Dal 1798 al 1799 e dal 1809 al 1814, subì la dominazione francese.
Nel motu proprio di papa Pio VII del 6 luglio 1816 sull'organizzazione dell'amministrazione pubblica "Foligno e ville" è classificata come sede di governo distrettuale, appartenente alla Delegazione di Perugia della Provincia dell'Umbria.
Nel riparto territoriale dell'anno successivo risulta ancora sede di governo distrettuale, cui è unita la Comunità di Spello. Sono appodiati di Foligno: Colfiorito con Annifo, Carriè, Forcatura, Funni, Afrile, Arvello, Cassignano; Pale con Capo d'Acqua, Pasano, Collatuni, Pieve Favonica, Rio, Sostino; Rasiglia con Morro, Popola, Rocca Franca, Verchiano, Volperino, Cifo, Cupigliolo; Sant'Eraclio ed annessi; Scopoli e Barri con Acqua Santo Stefano, Casale, Casenove, Colle Casoro, Colle lungo, Tessina, Serrone, Cupoli, Civitella, Leggiana, Franca.
Tale organizzazione amministrativa fu mantenuta fino all'Unità d'Italia, con la sola variazione della trasformazione della Delegazione di Perugia in Provincia.
Fu denominato "Comune" nel riparto territoriale dello Stato pontificio del 1857.

Nel 1860 entrò a far parte del nuovo Stato unitario, all'interno della Provincia dell'Umbria, di cui fu circondario e mandamento. La Provincia dell'Umbria fu poi soppressa con il regio decreto n. 1 del 2 gennaio 1927, che contestualmente istituì la Provincia di Terni e la Provincia di Perugia, cui Foligno fu assegnata.
Successivamente ha seguito le vicende istituzionali ed amministrative degli altri comuni italiani.
Con l'affermazione del fascismo, poi, vi vennero soppressi sindaco, giunta e consiglio comunale e fu nominato un podestà.
Durante la seconda guerra mondiale fu sede di un importante aeroporto, di caserme, scuole militari e industrie belliche, in particolare aereonautiche.
Subì numerosissimi bombardamenti angloamericani che la distrussero all'80% e per questo fu insignita di medaglia d'argento. Vi fu molto attiva anche la resistenza.
Nella storia di Foligno si sono susseguiti numerosi terremoti; il più recente risale al 26 settembre 1997, che causò gravissimi danni alla città e alle frazioni montane, alcune delle quali quasi totalmente distrutte.


Legal position:
pubblico

Type of creator:
preunitario (sec. XIII inizio - 1860)
ente pubblico territoriale (1860 - )

Creators:
Asilo infantile Giuseppe Garibaldi di Foligno, collegato
Comunità di Rasiglia, collegato
Comunità di Sant'Eraclio, collegato

Connected institutional profiles:
Comune, 1859 -
Comunità (Stato della Chiesa), 1815 - 1870
Comunità laziali nel periodo francese, 1798 - 1814
Comunità (Stato della Chiesa), sec. XIV - sec. XVIII
Ufficio di Stato civile (Umbria), 1860 - 1865

To know more:
Comune di Foligno. La storia - Si tratta della pagina dedicata alla storia di Foligno nel sito istituzionale del Comune.

Generated archives:
Comune di Foligno (fondo)
Direzione didattica 1° circolo Piermarini di Foligno (fondo)
Parrocchia di Maria Santissima Assunta in Colfiorito di Foligno (Archivio storico diocesano di Foligno) (complesso di fondi / superfondo)


Bibliography:
M. FALOCI PULIGNANI, Memorie della città di Foligno, Foligno, s.e., 1893
M. TABARRINI, L'Umbria si racconta. Dizionario E-O, Foligno, 1982, 67-76
MINISTERO PER I BENI CULTURALI E AMBIENTALI. UFFICIO CENTRALE PER I BENI ARCHIVISTICI, Guida generale degli Archivi di Stato italiani, Roma, Le Monnier di Firenze, 1981, 1983, 1986, 1994, voll. 4, vol. III (N-R), 497, 511-512

Editing and review:
Robustelli Giovanna, 2006/12/12, prima redazione
Santolamazza Rossella, 2008/11/26, revisione


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