Tasti di scelta rapida del sito: Menu principale | Corpo della pagina | Vai alla colonna di sinistra

Colonna con sottomenu di navigazione


Contenuto della pagina


Guida on-line agli archivi non statali
Menu di navigazione

Home » Ricerca guidata » Soggetti produttori - Enti » Soggetto produttore - Ente

Comune di Dronero

Sede: Dronero (Cuneo)
Date di esistenza: sec. XIII -

Intestazioni:
Comune di Dronero, Dronero (Cuneo), sec. XIII -, SIUSA

Sorta sul breve altipiano compreso fra il torrente Maira e il rio Roccabruna, in ottima posizione difensiva, Dronero fu una delle numerose villenove nate intorno al XIII secolo in Piemonte a seguito del parziale affrancamento delle comunità dai poteri feudali.
Furono gli abitanti dei più antichi villaggi di Ripoli e Surzana (scomparsi verso la fine del XIV secolo), con l'apporto delle vicine comunità di Villar San Costanzo, Roccabruna e Moschieres, a determinare con il loro trasferimento la fondazione del nuovo centro di Dronero. Il primo documento giunto fino a noi in cui è riconosciuto il comune inteso come unità dotata di propria giurisdizione è il patto di alleanza con Cuneo datato 1240.
All'inizio possedimento dei marchesi di Busca, per un breve periodo fu alleato del Comune di Cuneo. Ma verso la metà del XIII secolo ebbe inizio la dominazione dei Marchesi di Saluzzo, che durerà per circa quattro secoli. Tommaso I di Saluzzo impose la propria giurisdizione politica ed economica, riconoscendo il diritto degli uomini di Dronero e della Valle Maira di amministrare la propria vita interna secondo le consuetudini raccolte negli "Statuti".
Dal marchesato di Saluzzo, Dronero passò sotto la giurisdizione del re di Francia e per un breve periodo fu infeudata con il titolo marchionale a Filippo d'Este, marito di Margherita di Savoia.
Nel 1747 passò definitivamente al casato sabaudo. Carlo Emanuele III di Savoia, nel 1749, concesse a Dronero il titolo di città e le consentì di sottrarsi a ogni obbligo verso i Birago che avevano ereditato il feudo.
Alla fine del XIX secolo e nei primi decenni del XX secolo si registrò un incremento dello sviluppo commerciale e industriale della cittadina, favorito almeno in parte dall'influenza esercitata dal presidente del Consiglio Giovanni Giolitti, discendente da una famiglia originaria della Valle Maira, che ebbe in Dronero il suo collegio elettorale. Fu grazie a lui che venne costruito un ponte sul Maira e si realizzò l'allacciamento con la rete ferroviaria nazionale.

Condizione giuridica:
pubblico

Tipologia del soggetto produttore:
ente pubblico territoriale

Profili istituzionali collegati:
Comune, 1859 -

Per saperne di più:
Sito del Comune di Dronero - Sito ufficiale del Comune.
Sito della Comunità Montana Valle Maira

Complessi archivistici prodotti:
Comune di Dronero (fondo)
Stato civile del Comune di Dronero (fondo)


Bibliografia:
CASALIS Goffredo, Dizionario geografico-storico-statistico-commerciale degli Stati di S. M. il Re di Sardegna, Torino, Maspero libraio e Cassone, Marzorati e Vercellotti tipografi, 1842-1853, vol. 6, pp. 254 e sgg.
AA. VV., Il Piemonte paese per paese, Bonechi, 1995, vol. 3, pp. 135 e sgg.
Giuseppe Manuel di San Giovanni, Memorie storiche di Dronero e della Valle di Maira, Tipografia Subalpina di Marino e Gantin, Torino 1868

Redazione e revisione:
Ortolano Francesca, 2007/10/24, prima redazione


icona top