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Comunità di Calamecca

Sede: Piteglio (Pistoia)
Date di esistenza: sec. XIII - 1775

Intestazioni:
Comunità di Calamecca, Piteglio (Pistoia), sec. XIII - 1775, SIUSA

Testimoniato nelle fonti dal XIII secolo, il Comune di Calamecca fu sottoposto a Pistoia almeno dal 1244, anno in cui risulta compreso nella circoscrizione di Porta Lucchese. Coinvolto, come tutto il territorio montano, nelle lotte di fazione che dalla fine del XIII secolo contrapposero la famiglia guelfa dei Panciatichi a quella ghibellina dei Cancellieri, alla metà del secolo successivo Calamecca venne compreso nel territorio del Capitanato della Montagna. Il Comune mantenne comunque una certa autonomia amministrativa continuando a governarsi secondo leggi proprie. Al vertice era un Vicario, in carica sei mesi, che annoverava fra i propri compiti quello della vigilanza sulle strade. Il Vicario era assistito da un cancelliere, incaricato fra le altre cose della custodia dei libri del Comune, e da un camarlingo generale cui spettava la riscossione delle imposte dirette e indirette. Nei periodi di carestia veniva anche eletto un camarlingo "dei viveri", responsabile della distribuzione di farina di castagne alle famiglie bisognose. A seguito del decreto del 18 aprile 1646, che istituiva un cancelliere unico per tutto il territorio montano, i cancellieri presenti nei singoli comuni, fra i quali quello di Calamecca, vennero sollevati dai loro incarichi. Dal punto di vista politico, tale decreto sancì di fatto la perdita dell'autonomia da parte delle singole comunità sulle quali il potere centrale, attraverso le figure del capitano e del cancelliere, esercitava la propria autorità ed il proprio controllo. Con la costituzione della Comunità della Montagna Pistoiese (decreto del 24 aprile 1775), di cui Calamecca fu chiamato a far parte, le magistrature comunali vennero soppresse.

Condizione giuridica:
pubblico

Tipologia del soggetto produttore:
preunitario

Complessi archivistici prodotti:
Comune di Calamecca poi Comunità della Montagna (fondo)


Redazione e revisione:
Pagliai Ilaria, 2005/06/24, rielaborazione


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