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Comune di Sassetta

Seat: Sassetta (Livorno)
Date of live: sec. XV -

Headings:
Comune di Sassetta, Sassetta (Livorno), sec. XV -, SIUSA

Other names:
Comunità di Sassetta, XV - XVIII
Mairie di Sassetta, 1808 - 1814
Comunità di Sassetta, 1815 - 1865

Situato tra la valle del Cornia e quella della Sterza di Cecina, sulle propaggini occidentali delle Colline Metallifere Sassetta è un comune attualmente compreso nella provincia di Livorno. Già castello del contado pisano, fu sotto la signoria degli Orlandi di Pisa che si assoggettarono alla Repubblica fiorentina.
Nel 1516, condannati per ribellione i signori della Sassetta, il castello fu confiscato dalla Repubblica fiorentina che il 14 gennaio del 1517 ne stipulò l'atto di sottomissione. Concesso in feudo da Cosimo I a Matteo Sabatini da Fabriano, capitano delle sue milizie il 5 marzo del 1539, poi riceduto al fisco, il castello di Sassetta il 13 marzo del 1542 fu di nuovo infeudato a Pirro Musefilo da San Genesio, a cui subentrò, il 19 ottobre del 1563, Antonio Ramirez di Montalvo. L'atto di investitura conferiva ai feudatari vastissime prerogative soprattutto per quanto riguardava l'uso dei beni comunitativi e affidava loro la giurisdizione civile, criminale e mista, esercitata attraverso un proprio giusdicente.
Le riforme leopoldine del 1776 istituirono la comunità di Sassetta con la medesima estensione territoriale del feudo, costituita dal territorio del popolo di Sant'Andrea Apostolo alla Sassetta. La comunità fu compresa nel territorio della cancelleria di Campiglia e sottoposta alla giurisdizione civile e criminale del vicario regio di Volterra.
Durante il periodo francese fu sede di mairie dipendente dalla sottoprefettura di Volterra, nel dipartimento del Mediterraneo. Per la giuridizione civile e criminale dipese dalla giudicatura di pace di Campiglia e per l'appello dal tribunale collegiale di prima istanza di Volterra.
La Restaurazione confermò la comunità di Sassetta che rimase compresa nel territorio della cancelleria di Campiglia, sotto la giurisdizione tanto civile che criminale del vicario e, dal 1848, del pretore residente in Campiglia. Per l' appello dipese inizialmente dalla Rota di prima appellazione di Pisa e, a seguito delle riforme del 2 agosto 1838, dal Tribunale collegiale di prima istanza di Grosseto. A Campiglia risiedeva anche l'ingegnere di circondario competente per i lavori di acque e strade nel territorio della comunità di Sassetta.
Con l'Unificazione nazionale Sassetta fu eretto in moderno comune e entrò a far parte, fino al 1925, della provincia di Pisa.


Legal position:
pubblico

Type of creator:
preunitario
ente pubblico territoriale

Connected institutional profiles:
Comunità (Granducato di Toscana), 1774 - 1808
Mairie (Impero francese), 1805 - 1814
Comunità (Granducato di Toscana), 1814 - 1865
Comune, 1859 -

Generated archives:
Comune di Sassetta (fondo)
Stato civile del Comune di Sassetta (fondo)


Editing and review:
Procopio Assunta, 2005/06/27, prima redazione


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