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Sede: Barcis (Pordenone)
Date di esistenza: 1816 -

Intestazioni:
Comune di Barcis, Barcis (Pordenone), 1816 -, SIUSA

Non si hanno notizie certe sulle origini di Barcis: il paese col nome di Cellis sorgeva al posto dell'attuale frazione di Roppe; verso il 1339, in seguito di una frana, Cellis venne distrutto e non più ricostruito. Sulle sue rovine nacque l'attuale Barcis. Secondo altre notizie pare però che Barcis fosse esistito fin dal 1186. Nel 1611 un grave incendio distrusse il paese, e nel 1792 la Repubblica Veneta unì Barcis al Cadore per poi trasferirlo definitivamente sotto Udine due anni dopo. Giurisdizione della famiglia dei conti Montereale-Mantica, dopo la caduta della Repubblica Veneta e la proclamazione del Regno d'Italia napoleonico, venne inserita nel Dipartimento del Tagliamento, Distretto di Spilimbergo, Cantone di Maniago, come Comune di III classe, avente cioè il Convocato Generale degli Estimati, non superando il numero di 300 estimati.
Nel 1815 Barcis venne aggregato, come frazione, al Comune di Maniago: tale situazione durò fino al 1816 quando venne riconfermato quale Comune autonomo nel Distretto di Maniago. Nel 1819 venne concesso il Consiglio Comunale, senza Ufficio Proprio, avendo superato il numero di 300 estimati.
Nel 1866 venne annesso al Regno d'Italia.
Durante l'ultima guerra, il paese di Barcis venne, in due riprese, incendiato e saccheggiato dalle truppe tedesche; in una di queste venne distrutto il municipio e l'annesso archivio comunale.
Attualmente appartiene al mandamento di Maniago e non ha frazioni.

Condizione giuridica:
pubblico

Tipologia del soggetto produttore:
ente pubblico territoriale

Profili istituzionali collegati:
Comune preunitario (Friuli), sec. XII fine - 1866, (Venezia Giulia), sec. XIII - 1918
Comune, 1859 -

Complessi archivistici prodotti:
Comune di Barcis (fondo)
Stato civile del Comune di Barcis (fondo)


Fonti:
Decreto che unisce al Regno d'Italia gli Stati Veneti, e crea in essa dodici Ducati Gran Feudi dell'Impero Francese, 1806, marzo 30, n. 34

Bibliografia:
F. DI MANZANO, Annali del Friuli ovvero raccolta delle cose storiche appartenenti a questa regione, Udine, Trombetti-Murero, 1860
Legge per l'esecuzione del Trattato di pace tra l'Italia e l'Austria, n. 3665 del 25 aprile 1867, in "Raccolta Ufficiale delle Leggi e dei Decreti del Regno d'Italia", 18, Torino, Stamperia Reale, 1867
M.S. GIAMPICCOLI, Notizie del Parlamento e delle Giurisdizioni della Patria del Friuli, Belluno, s.e., 1781
P. PASCHINI, Storia del Friuli, Udine, Arti grafiche friulane, 1954
P.S. LEICHT, Breve storia del Friuli, Udine, Libreria Editrice Aquileia, 1923
Patente Sovrana sull'istituzione del Regno Lombardo Veneto del 7 aprile 1815, n. 32. Repristino delle Amministrazioni Municipali del 10 maggio 1815, n. 47 in "Collezione di Leggi e Regolamenti pubblicati dall'Imperial Regio Governo delle Provincie Venete", Venezia, per Francesco Andreola, 1815
Circolare alle delegazioni coll'individuazione dei Comuni che aver dovranno Consigli Comunali, e di quelli cui competeranno i Convocati con le relative discipline e tabella, n. 96, 14 luglio 1819, in "Collezione di Leggi e Regolamenti dell'Imperial Regio Governo delle Provincie Venete", Venezia, per Francesco Andreola, 1819
Compartimento Territoriale delle Provincie Venete, Notificazione n. 122 del 30 novembre 1815, in "Collezione di Leggi e Regolamenti dell'Imperial Regio Governo delle Provincie Venete", Venezia, per Francesco Andreola, 1815
Decreto sulla divisione dei nuovi Dipartimenti ex Veneti, n. 283 del 22 dicembre 1807, in "Bollettino delle Leggi del Regno d'Italia", s.e., 1807
Enciclopedia monografica del Friuli Venezia Giulia, Udine, Arti Grafiche Friulane, 1971
Il Friuli Venezia Giulia paese per paese, Firenze, Bonechi, 1985
Nuovo compartimento territoriale delle Provincie Venete n. 80 del 26 giugno 1846, in "Raccolta degli atti dei Governi di Milano e di Venezia e delle disposizioni generali emanate dalle diverse autorità in oggetti sia amministrativi che giudiziari", Milano, Imperiale regia stamperia, 1846

Redazione e revisione:
Mauro Maria Elena, 2005/11/13, revisione
Trapani Francesca, 2004/11/13, prima redazione