Tasti di scelta rapida del sito: Menu principale | Corpo della pagina | Vai alla colonna di sinistra

Colonna con sottomenu di navigazione


Contenuto della pagina


Guida on-line agli archivi non statali
Menu di navigazione

Home » Ricerca guidata » Soggetti produttori - Enti » Soggetto produttore - Ente

Comune di Meduno

Sede: Meduno (Pordenone)
Date di esistenza: 1806 -

Intestazioni:
Comune di Meduno, Meduno (Pordenone), 1806 -, SIUSA

Anche se il toponimo potrebbe far pensare ad una antica origine celtica del luogo, non si hanno notizie sicure sui primi insediamenti umani.
La costruzione del castello risale al 1136: il "castellum de Meduno cum villa, famulis et famulabus" è citato per la prima volta in una bolla di papa Urbano III, datata 1186. Il luogo era feudo del vescovo di Concordia, che veniva rappresentato da un Gastaldo, nominato tra i nobili locali.
Dopo l'estinzione della famiglia Di Meduno, nel 1514, il territorio venne amministrato direttamente dalla Repubblica di Venezia che a partire dal 1420, anno della caduta del patriarcato di Aquileia, dominava anche gli altri territori friulani.
Il paese, nato come comune rurale, si sviluppò in senso moderno durante il periodo napoleonico, quando venne inserito nel Regno d'Italia napoleonico, Dipartimento del Tagliamento, Distretto di Spilimbergo (il V), Cantone di Travesio (il V).
Con la Restaurazione divenne Comune di III classe e compreso nel Distretto di Travesio, il IV della Provincia del Friuli. Fu rappresentato da un Convocato Generale, cui partecipavano tutti gli Estimati del Comune, operando però sotto il controllo del Cancelliere del Censo. L'esecutivo era affidato ad una Deputazione di tre membri. Le frazioni ad esso aggregate erano quelle di Navarons e Toppo.
Nel 1818, con la soppressione del Distretto di Travesio, il Comune di Meduno fu inserito nel Distretto di Spilimbergo (il III). Nel 1819 un Consiglio Comunale, senza Ufficio proprio, sostituì il Convocato Generale degli Estimati.
Infine nel 1866 entrò a far parte del Regno d'Italia. Nel 1928 la frazione di Toppo fu sottratta all'amministrazione di Meduno e aggregata al Comune di Travesio (R.D. n. 950 del 15 aprile 1928).
Attualmente fa parte del Mandamento di Spilimbergo e comprende le frazioni di Sottomonte e di Navarons.
Il Comune rimase gravemente danneggiato dal terremoto che colpì il Friuli nel 1976.

Condizione giuridica:
pubblico

Tipologia del soggetto produttore:
ente pubblico territoriale

Profili istituzionali collegati:
Comune preunitario (Friuli), sec. XII fine - 1866, (Venezia Giulia), sec. XIII - 1918
Comune, 1859 -

Complessi archivistici prodotti:
Comune di Meduno (fondo)
Stato civile del Comune di Meduno (fondo)


Fonti:
Decreto che unisce al Regno d'Italia gli Stati Veneti, e crea in essa dodici Ducati Gran Feudi dell'Impero Francese, 1806, marzo 30, n. 34

Bibliografia:
Attivazione di un nuovo compartimento territoriale, Notificazione n. 55 del 4 aprile 1816, in "Collezione di leggi e regolamenti dell'Imperial Regio Governo delle Provincie Venete", Venezia, per Francesco Andreola, 1816
Attivazione di un nuovo sistema di amministrazione comunale, Notificazione n. 54, 4 aprile 1816, in "Collezione di Leggi e Regolamenti dell'Imperial Regio Governo delle Provincie Venete", 3, 1, Venezia, per Francesco Andreola, 1816
Decreto che unisce al Regno d'Italia gli Stati Veneti e crea in essa dodici Ducati Gran Feudi dell'Impero Francese, del 30 marzo 1806 n. 34, in "Bollettino delle Leggi del Regno d'Italia", Venezia, s.e., 1806
Nuovo compartimento territoriale, Notificazione 8 luglio 1818, in "Collezione di leggi e regolamenti dell'Imperial Regio Governo delle Provincie Venete", Venezia, per Francesco Andreola, 1818
Circolare alle delegazioni coll'individuazione dei Comuni che aver dovranno Consigli Comunali, e di quelli cui competeranno i Convocati con le relative discipline e tabella, n. 96, 14 luglio 1819, in "Collezione di Leggi e Regolamenti dell'Imperial Regio Governo delle Provincie Venete", Venezia, per Francesco Andreola, 1819
Compartimento Territoriale delle Provincie Venete, Notificazione n. 122 del 30 novembre 1815, in "Collezione di Leggi e Regolamenti dell'Imperial Regio Governo delle Provincie Venete", Venezia, per Francesco Andreola, 1815
Decreto sulla divisione dei nuovi Dipartimenti ex Veneti, n. 283 del 22 dicembre 1807, in "Bollettino delle Leggi del Regno d'Italia", s.e., 1807
Enciclopedia monografica del Friuli Venezia Giulia, Udine, Arti Grafiche Friulane, 1971
F. DI MANZANO, Annali del Friuli ovvero raccolta delle cose storiche appartenenti a questa regione, Udine, Trombetti-Murero, 1860
Il Friuli Venezia Giulia paese per paese, Firenze, Bonechi, 1985
P. PASCHINI, Storia del Friuli, Udine, Arti Grafiche Friulane, 1975
Patente Sovrana prescrivente un nuovo sistema d'amministrazione comunale, n. 29, 22 febbraio 1816, in"Collezione di leggi e regolamenti dell'Imperial Regio Governo delle Province Venete", Venezia, per Francesco Andreola, 1816
Repristino delle amministrazioni municipali n. 47 del 10 maggio 1815, in "Collezione di Leggi e Regolamenti pubblicati dall'Imperial Regio Governo delle Provincie Venete", Venezia, per Francesco Andreola, 1815

Redazione e revisione:
Trapani Francesca, 2006/03/07, revisione


icona top