Tasti di scelta rapida del sito: Menu principale | Corpo della pagina | Vai alla colonna di sinistra

Colonna con sottomenu di navigazione


Contenuto della pagina


Guida on-line agli archivi non statali
Menu di navigazione

Home » Ricerca guidata » Indice dei fondi » Complesso archivistico

Dal Verme (ramo primogenito) di Bobbio, famiglia

fondo

Estremi cronologici: sec. XIV - sec. XIX

Consistenza: bb. 500

Storia archivistica: L'Archivio del ramo primogenito Dal Verme di Bobbio all'epoca della prima notifica nel 1969, era di proprietà del conte Giuseppe Dal Verme, residente in via Puccini n.1 a Milano. Nel 1997, estintosi il ramo primogenito con la morte dei discendenti di Giuseppe, l'archivio passò al conte Luchino Dal Verme, del ramo secondogenito. Fu da questi trasferito da via Puccini nell'attuale sede di via Illica n.5 e affidato ad Anna Maria Dal Verme (14 marzo 1997). Il trasferimento delle carte avvenne in maniera vantaggiosa: la documentazione fu infatti collocata in un ampio locale e ben custodita. Si segnala l'acquisizione del fondo Raimondi di Mongardino confluito nell'archivio Dal Verme nella seconda metà dell'Ottocento, per volontà testamentaria del conte Raimondi di Mongardino, statista piemontese. La parte più antica della documentazione Dal Verme è conservata nel fondo Zilieri - Dal Verme presso l'Archivio di Stato di Verona. I mezzi di corredo esistenti sono: un inventario redatto dal conte Carlo Dal Verme in occasione del trasferimento da Bobbio a Milano nel 1730, in due tomi, costituito dai Familiae Vermensis Monumenta, e dal regesto di tutte le carte, comprese quelle più antiche conservate presso l'Archivio di Stato di Verona; un inventario analitico del XX secolo curato da Anna Maria Dal Verme. È conservato separatamente, presso Carlo Dal Verme, anche il manoscritto del XV secolo, rilegato a registro, di cc.50 non numerate, contenente l'ultima copia esistente delle Honorantiae civitatis Papie.

Descrizione: L'archivio contiene la documentazione di uno dei casati lombardi più importanti. Il fondo considerato si trova suddiviso in due partizioni: parte antica e parte moderna. La prima è costituita dalle carte del ramo primogenito della famiglia Dal Verme dal XIV secolo, con la documentazione relativa ai numerosi feudi, come ad esempio quello di San Benedetto in Polirone, mentre della parte moderna, oltre alle carte della famiglia Dal Verme, fa parte anche il fondo Raimondi di Mongardino (la parte più consistente del fondo della famiglia Raimondi di Mongardino è conservata presso l'Archivio di Stato di Torino). Si segnala la presenza di numerose lettere autografe di personaggi illustri, quali Andrea Doria, George Washington, Thomas Jefferson indirizzate a membri della famiglia.

Strumenti di ricerca interni al fondo: Inventario del 1730 redatto da Carlo Dal Verme. Inventario analitico del XX secolo redatto da Anna Maria Dal Verme.

Documentazione collegata:
Fondo Zilieri - Dal VermeConservata presso: Archivio di Stato di Verona.

La documentazione è stata prodotta da:
Dal Verme di Bobbio ramo primogenito

La documentazione è conservata da:
privato

Per informazioni rivolgersi alla soprintendenza competente per il territorio


Redazione e revisione:
Bianchi Paola, 2005/08/03, raccolta delle informazioni
Doneda Cristina, 2006/02/03, prima redazione


icona top