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Bavicchi Anna

fondo

First and last date: 1957 - 1980

Consistence: Number of items 50: bobine 50

Archival history: Il fondo filmico è stato donato all'Archivio nazionale del film di famiglia il 5 aprile 2011 per volontà della stessa cineamatrice. Le pellicole, conservate fino a quella data nella sua abitazione, sono in formato 8mm e super8, e sono per lo più il risultato di un lavoro di montaggio, realizzato dall'autrice con le attrezzature del cinema amatoriale. Dopo l'acquisizione il materiale filmico è stato sottoposto ad un accurato intervento di restauro conservativo e trasferito su supporto digitale. Il riordino è stato effettuato in collaborazione con la stessa Bavicchi, attraverso le testimonianze rilasciate in occasione di alcune conversazioni telefoniche.
Nel 2012 il fondo è stato oggetto di rilevamento nell'ambito del progetto "Censimento degli archivi femminili della provincia di Bologna".

Description: Il fondo filmico è costituito da 50 bobine in formato 8mm e super8, per una durata complessiva di circa 8 ore, realizzate tra il 1957 e l'inizio degli anni Ottanta. Il contenuto delle pellicole è legato ai numerosi viaggi in giro per il mondo che Anna Bavicchi intraprese fin da giovanissima al seguito della sua famiglia e, successivamente, in compagnia dei suoi amici. I primi due filmati - girati alla fine degli anni Cinquanta dal padre Alessandro - sono stati realizzati in occasione di un viaggio in nave in Australia, dove il padre risiedeva in qualità di console dell'Ambasciata italiana. Dal 1969 la Bavicchi comincerà a girare sistematicamente in occasione di visite al padre nelle varie sedi consolari, e di vacanze personali. Prima in India, poi in Afghanistan, nell'arco di un anno realizza una serie di filmati che documentano luoghi e tradizioni autoctone: in Afghanistan effettua riprese al mercato di Kabul, nella Valle di Bamiyan, con le enormi statue dei Buddha (recentemente distrutte dai Talebani), nella regione del Nouristan, a Ghazni, nonché lo sport del Buzkashi. Nel 1970 è la volta della Russia dove alle riprese di Mosca si affiancano riprese di località non battute dal turismo. Segue la Cina nel 1973, la Costa D'Avorio alla fine degli anni Settanta, un viaggio "coast to coast" con alcuni amici negli Stati Uniti in camper nel 1980 e viaggi in Tunisia e Perù nei primi anni Ottanta. Lo sguardo della Bavicchi è sempre rivolto alle usanze e alle tradizioni dei paesi in cui si trova a trascorrere alcuni periodi dell'anno; di particolare rilievo il fatto di aver documentato usi e costumi di paesi all'epoca ancora poco o nulla esplorati con l'occhio di una giovane occidentale che aveva accesso a luoghi non frequentati dai turisti. Alcuni filmati si riferiscono invece a momenti trascorsi al Circeo, nella casa di famiglia, e a Parigi.

Organization: Al materiale filmico è stato dato un ordinamento cronologico.

Information on numbering items: Il fondo è numerato con un unico numero di corda sequenziale da 1 a 50.

Web sites:
Soprintendenza archivistica per l'Emilia-Romagna. Censimento degli archivi femminili - Pagina dedicata ai progetti, in corso o conclusi, della Soprintendenza archivistica nel sito istituzionale alla sezione Attività e progetti.

Type of documents:
Film amatoriali

The documents were created by:
Bavicchi Anna

The documents are kept by:
Associazione Home Movies. Archivio nazionale del film di famiglia


Editing and review:
Fiorini Karianne, 2013/02/15, prima redazione
Menghi Sartorio Barbara**, 2015/06/29, supervisione della scheda
Xerri Maria Lucia, 2013/09/17, revisione


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